La presenza pura - 9788897132288

La presenza pura: «Ciò che in noi è ferito chiede asilo alle più minute cose della terra, e lo trova». (C.B., p.21). "Bobin ha una virtù rara: il pudore assoluto. Il candore bruciante del racconto è la modalità naturale con cui lo sguardo sa farsi parola per proclamare la sovranità delle cose, la loro regalità indiscutibile. (...) Il riconoscimento dell'autorità di un filo d'erba o di una foglia caduta porta a rivolgersi agli uomini con semplicità. (...) Con frasi brevi e cristalline, Bobin si confida con noi come un amico chiederebbe consiglio. (...) In un'intimità consapevole, le parole cercano con lo sguardo i nostri pensieri e li invitano gentilmente a dichiararsi: avvertiamo una stima, un rispetto, una discrezione che non abusano della confidenza. Le frasi si spogliano di qualsiasi orpello letterario per raggiungere un sorprendente equilibrio formale. La qualità altissima della scrittura disegna l'unità di un impegno insieme etico, estetico e conoscitivo." (dall'introduzione di Lorenzo Gobbi) - Il volume ha una nota introduttiva di Simone Cristicchi.
"What is wounded in us asks for asylum from the smallest things on earth, and finds it." (C.B., p.21). "Bobin has a rare virtue: absolute modesty. The burning candor of the tale is the natural way in which the gaze knows how to speak to proclaim the sovereignty of things, their indisputable royalty. (...) Recognition of the authority of a blade of grass or a fallen leaf leads to the turn of men with simplicity. (...) With short, crystal clear sentences, Bobin confides in us as a friend would seek advice. (...) In a conscious intimacy, words look forward to our thoughts and kindly invite them to declare themselves: we feel an esteem, a respect, a discretion that does not abuse confidence. The phrases strip off any literary tinsel to achieve a surprising formal balance. The very high quality of writing draws the unity of an ethical, aesthetic and cognitive commitment." (since the introduction of Lorenzo Gobbi) - The book has an introductory note by Simone Cristicchi.