Più viva che mai - 9788897132196

Più viva che mai: "In questo libro Bobin scrive frasi bellissime, come in tutti i suoi libri. Sembra che scriva frasi fatte apposta per essere citate. Ed ancora più incredibile è che questo autore riesce sempre ad assomigliarti. Tu leggi e pensi che sta scrivendo come scrivi tu, come pensi tu, come senti tu. (...) Lui è lo scrittore che ci somiglia, ci fa credere in Dio anche se non crediamo in Dio, ci fa credere all'amore anche se non crediamo all'amore, ci fa essere buoni anche se non siamo buoni. (...) Bobin parla di silenzio e di solitudine, parla del piccolo come via d'accesso al grande, ma alla fine il suo tono non è mai minimale, il suo scrivere è sempre col cuore grosso, come un mare in tempesta. E in questo ritratto di donna morta all'improvviso, come in tutti i suoi altri libri, alla fine sembra che la questione non sia la persona di cui parla, ma le sue visioni, la sua scrittura. Bobin ci raccomanda il mondo, ci parla tanto di una persona amata e perduta, ma non si scolla mai da se stesso. È questa la sua grandezza e il suo limite. (...) Bisogna leggere Bobin, frugare nei suoi libri per trovare il lampo che viene dalle nostre nuvole." (Dalla prefazione di Franco Arminio)
"In this book Bobin writes phrases beautiful, as in all his books. It seems that write sentences made to be cited. And even more amazing is that this author always manages to look like you. You read it and think he is writing as you write, what you think, how you look. (...) He is the writer who does, makes us believe in God even if we don't believe in God, makes us believe in love even if we don't believe in love, let us be good although we are not good. (...) Bobin speaks of silence and solitude, talks about the small as gateway to great, but eventually his tone is never minimal, his writing is always with a heavy heart, like a stormy sea. And in this portrait of a woman who died suddenly, as in all his other books, in the end it seems that the issue is not the person mentioned, but his visions, his writing. Bobin recommends us worldwide, we talk a lot about a loved and lost, but not detached, never of himself. This is its greatness and its limit. (...) You have to read his books to find the Bobin, rummaging in Flash that comes from our clouds. " (From the foreword by Franco Arminio)