Le mie montagne. Gli anni della neve e del fuoco - 9788807886096

Le mie montagne. Gli anni della neve e del fuoco: Nel giugno del 1940 l'esercito italiano attacca la Francia sul confine alpino: i francesi sono già prostrati dalla disfatta appena subita a opera dei tedeschi, ma i fanti italiani avanzano con enorme fatica e l'equipaggiamento inadatto miete più vittime, per assideramento, delle pallottole nemiche. "Alla prova della montagna il fascismo era già finito", scrive Bocca. L'autore ha girato il mondo e all'Italia ha dedicato diversi libri: qui ritorna alla "patria alpina", alla provincia incastonata tra le montagne da cui proviene e che diventa il crogiuolo in cui si mettono alla prova gli uomini e le idee. Dalla grande schiatta piemontese dei maestri di antifascismo - i Gobetti, i Galimberti, gli Einaudi, i Bianco - al rapporto con i valligiani nella Guerra di Liberazione, alla scoperta dell'eredità occitanica tra Piemonte e Francia, dalla provincia eterna che produce buoni alimenti ma è politicamente sempre rivolta al passato, fino alle montagne amatissime in cui ha passato la sua giovinezza di forte sciatore e che sono ora anch'esse vittime dell'industrializzazione, trasformate in palestre meccanizzate per il tempo libero.
In June 1940 the Italian army attacks the Alpine border France: the French are already exhausted from the rout just suffered at the hands of the Germans, but the Italian infantry advance with enormous effort and unsuitable equipment claims more victims, to frostbite, enemy bullets. "The ordeal of the mountain had already finished fascism", writes the mouth. The author has traveled the world and Italy has dedicated several books: here reverts to "Alpine homeland", the province wedged between the mountains from which and that becomes the crucible in which they test men and ideas. From the great masters of the Italian descendents of anti-fascism-Gardener, Galimberti, Einaudi, white-the relationship with the villagers in the war of liberation, to discover the Occitan heritage between France and Piedmont, the province that produces eternal good food but it is always politically to the past, to the beloved mountains where he spent his youth with a strong skier and which are now themselves the victims of industrialization , turned into mechanized gyms for leisure.