Generazioni. Età della vita, età delle cose - 9788858121887

Generazioni. Età della vita, età delle cose: Ogni generazione condivide il destino del proprio tempo, recupera il passato e si proietta nel futuro. La morte implica la trasmissione dei beni materiali da una generazione all'altra, ma quanto si riceve in eredità non sono soltanto cose: un intero mondo di simboli e principi si perpetua e si trasforma in questo passaggio secondo la prevalente logica del dono e della restituzione. Se in una delle canoniche divisioni della vita umana - quella tripartita in giovinezza, maturità e vecchiaia - la preferenza era data alla maturità, simbolo di pienezza e culmine dello sviluppo dell'individuo, oggi la gioventù e la vecchiaia si dilatano e la maturità si restringe. I giovani tendono a rimanere più a lungo a casa, i vecchi cercano una seconda giovinezza e restano spesso produttivi dopo il pensionamento. Anche per effetto della crisi del welfare state muta pertanto la trama dell'esistenza individuale e dei rapporti di solidarietà tra le diverse età della vita. Si indeboliscono, in particolare, i legami sociali e la fiducia tra le generazioni. Si potrà introdurre tra loro un nuovo, più equo e lungimirante patto? Quali saranno le modalità di restituzione di risorse materiali e immateriali - cose, sicurezza, affetti, autonomia - alle giovani generazioni?
Each generation shares the fate of his time, retrieves the past and looks to the future. Death implies the transfer of assets from one generation to the next, but how much you receive an inheritance are not just things: a whole world of symbols and principles is perpetuated and becomes this step according to the prevailing logic of the gift and the return. If in one of three divisions of human life-the canonical in youth, maturity and old age-the preference was given to maturity, symbol of fulfillment and culmination of the development of the individual, today's youth and old age swell and the maturity narrows. Young people tend to stay longer at home, the old seek a second youth and often remain productive after retirement. Also as a result of the crisis of the welfare state therefore outline the plot of individual existence and relationships of solidarity between the different stages of life. Weaken, in particular, social ties and trust between generations. It will introduce a new, more fair and forward-looking deal? What will be the return of tangible and intangible resources-things, safety, affections, autonomy-to the younger generation?