Mammoy. Di Catorchio, Cletus e altre avventure - 9788898981557

Mammoy. Di Catorchio, Cletus e altre avventure: Patrizia Boi intreccia il mondo fantastico dei miti e delle leggende con quello dell'intelligenza artificiale. Lug, dio celtico, vestiti i panni di scienziato, dà vita in un laboratorio in Sardegna al curioso e intraprendente Robottino Catorchio che, staccato dalle macchine che gli danno energia, mostrerà sentimenti umani e una gran voglia di sperimentare. Così, Lug diventa Mammoy e in questo ruolo monogenitoriale guiderà la crescita del Pinocchio moderno attraverso la fiaba. Le illustrazioni di Niccolò Pizzorno accompagnano le parole dell'autrice come una fiaba nella fiaba, da sempre strumento di apprendimento per esprimere concetti e ideali come uguaglianza, fratellanza e libertà. Sullo sfondo del Mediterraneo, mito e storia, magia e scienza, archetipi e metafore, passato e futuro sono gli ingredienti che rendono straordinarie le avventure di Catorchio che acquisirà autonomamente la capacità di interagire con cose e persone. Con lui una compagnia eterogenea di compagni di viaggio: il lucano Cletus, un ragazzo allegro e apparentemente spensierato, il genovese Gianguido, borbottone, pauroso e "mugugnoso", e infine, la saggia Kalika, la profumiera dell'Isola di Katai.
Patrizia Boi weaves the fantasy world of myths and legends with that of artificial intelligence. Lug, Celtic god, dressed as a scientist, gives life in a laboratory in Sardinia to the curious and enterprising Catorchio who, detached from the machines that give him energy, will show human feelings and a great desire to experiment. Thus, Lug becomes Mammoy and in this one-parent role will guide the growth of the modern Pinocchio through the fairy tale. The illustrations of Nicholas Pizzorno accompany the words of the author as a fairy tale in the fairy tale, always a learning tool to express concepts and ideals such as equality, brotherhood and freedom. Against the background of the Mediterranean, myth and history, magic and science, archetypes and metaphors, past and future are the ingredients that make extraordinary the adventures of Catorchio who will autonomously acquire the ability to interact with things and people. With him a heterogeneous company of fellow travelers: the Lucan Cletus, a cheerful and apparently carefree boy, the Genoese Gianguido, borbottone, fearful and "mugless", and finally, the wise Kalika, the perfumer of Katai Island.