Abolire la proprietà intellettuale - 9788842098218

Abolire la proprietà intellettuale: "Quando un innovatore ha l'idea di un nuovo prodotto, ne produce delle copie da mettere in vendita: quelle copie dell'idea sono di sua proprietà esattamente come i suoi calzini e decide lui quante venderne e a che prezzo. La vendita riguarda sempre e solamente le copie: le copie di un'idea si possono vendere, non l'idea stessa. In assenza di monopolio intellettuale, una volta che io abbia venduto volontariamente una copia della mia idea ad altri - per esempio una copia di questo libro - costoro diventano i proprietari di quella copia mentre io serbo la mia idea insieme a tutte le altre copie che ho stampato ma non ancora venduto. Effettuata questa vendita, gli acquirenti possono fare ciò che pare loro più appropriato con le copie della mia idea, nello stesso modo in cui possono fare ciò che pare loro con il tritaghiaccio che avevano comprato ieri da qualcun altro. Senza proprietà intellettuale, in particolare, gli acquirenti di questo libro potrebbero dedicare del tempo e delle risorse per farne delle nuove copie al fine di rivenderle: se ne cambiassero il titolo oppure il nome degli autori o se si lanciassero in qualche inganno fraudolento, si tratterebbe di plagio, non di violazione della proprietà intellettuale; ma se cambiassero la copertina, o perfino se modificassero il testo, inserendo un chiaro riferimento agli autori originali - non verrebbe violato alcun diritto di proprietà." È la tesi controcorrente e provocatoria di Michele Boldrin e David K. Levine.
"When an innovator has the idea of a new product, producing copies for sale: those copies of the idea are the property of exactly how his socks and he decides how much to sell and at what price. The sale concerns always copies: copies of an idea can be sold, not the idea itself. In the absence of intellectual monopoly, once I've voluntarily sold a copy of my idea to others-for example a copy of this book-they become owners of that copy while I store my idea along with all other copies that I printed but not yet sold. Made this sale, buyers can do what pleases their most appropriate with copies of my idea, in the same way that they can do what pleases them with the ice Crusher they had bought yesterday from someone else. Without intellectual property rights, in particular, the purchasers of this book could devote time and resources to make new copies in order to sell them: they changed the title or the name of the authors or if they threw in some fraudulent deceit, this would be plagiarism, not intellectual property infringement; But if they changed the cover, or even if you make a change in the text by placing a clear reference to the original authors would not violate any proprietary interest. " And the argument against the current and provocative by Michele Boldrin and David k. Levine.