Inattualità del liberismo - 9788829715008

Inattualità del liberismo: È proprio vero che il liberalismo non offre più risposte efficaci ai problemi contemporanei? Che cosa si intende per sua inattualità? Studiosi dei fenomeni della crescita economica, Michele Boldrin e Aldo Rustichini analizzano le lacune nei rimedi proposti dal liberalismo ai «sette peccati capitali» del XXI secolo - riscaldamento globale, dispotismi orientali, emergenza africana, minoranze, crescita e diseguaglianza economica, sovranismo occidentale - e suggeriscono dei metodi di approccio che delineano altrettante «soluzioni fattibili». Per ciascuna delle problematiche prese in esame gli autori ci forniscono la loro ricetta per superare i limiti delle teorie attuali e approdare a un post-liberalismo che adotti strumenti nuovi e funzionali alle sfide del nostro tempo. Dopo aver individuato le cause della crisi italiana e una serie di riforme che potrebbero sanarla, Boldrin e Rustichini immaginano di estendere tali politiche agli Stati Uniti e ad altri paesi europei, nell'ambito di un utopico «pragmatismo liberante» che sappia guardare al futuro e uscire dai vincoli di un sistema obsoleto. Un modello fuori dal coro che coniuga libertà e uguaglianza - valori irrinunciabili, fra i quali siamo invece oggi chiamati a scegliere -, in cui il liberalismo valica i propri confini per rifondare se stesso.
Is it really true that liberalism no longer offers effective answers to contemporary problems? What is meant by its untimeliness? Scholars of the phenomena of economic growth, Michele Boldrin and Aldo Rustichini analyze the gaps in the remedies proposed by liberalism to the "seven deadly sins" of the twenty-first century - global warming, Eastern despotism, African emergency, minorities, economic growth and inequality, Western sovereignism - and suggest methods of approach that outline as many "feasible solutions". For each of the issues examined, the authors provide us with their recipe for overcoming the limits of current theories and arriving at a post-liberalism that adopts new and functional tools for the challenges of our time. After identifying the causes of the Italian crisis and a series of reforms that could heal it, Boldrin and Rustichini imagine extending these policies to the United States and other European countries, as part of a utopian "liberating pragmatism" that knows how to look to the future and get out of the constraints of an obsolete system. A model out of the chorus that combines freedom and equality - indispensable values, among which we are instead called to choose today -, in which liberalism crosses its borders to refound itself.