Libreria
>
Libri
>
Storia e archeologia
>
Storia culturale e sociale
>
Le donne che pensano sono pericolose

Le donne che pensano sono pericolose - 9788856638059

di Stefan Bollmann edito da Piemme, 2014

€ 15.00

Le donne che pensano sono pericolose libro di Bollmann Stefan

Informazioni bibliografiche del Libro

Titolo del Libro: Le donne che pensano sono pericolose
Autore: Stefan Bollmann
Editore: Piemme
Data di Pubblicazione: 04 Marzo '14
Genere: SCIENZE SOCIALI
Argomento : Donne
Pagine: 192
Traduttore: Proto C.
Dimensioni mm: 220 x 0 x 20
ISBN-10: 8856638053
ISBN-13: 9788856638059

Le donne che pensano sono pericolose: Come Lella Costa fa notare, nella considerazione comune gli uomini "pensano", sottinteso ai massimi sistemi, le donne tutt'al più hanno "i pensieri", sinonimo di inezie. Questo succede a lasciare il linguaggio in mani maschili. Che poi il magro bottino del pensiero al maschile sia sotto gli occhi di tutti, poco importa. Si sa che il marketing fa miracoli. Le figure femminili raccolte in questo libro dicono tutta un'altra storia. Le donne hanno sempre pensato molto, spesso accontentandosi di un sorrisino di maligna soddisfazione nello scoprire per l'ennesima volta di aver ragione. Ma più spesso, e soprattutto a partire dal Novecento, hanno trasformato il pensiero in azione. Con grande panico degli uomini, che vedono le donne indipendenti e forti come la peste, forse per timore di venire smascherati. Da Simone de Beauvoir a Hannah Arendt, da Marie Curie a Indirà Gandhi e Aung San Suu Kyi, queste donne hanno messo in gioco se stesse, rinunciato alla "sicurezza" di una vita spesso scelta dagli altri per perseguire i loro interessi: i diritti umani e femminili, la politica, la natura, la scienza. Tutte hanno lottato fino all'ultimo, fiere come leonesse. E merito loro se il mondo è, e sarà, migliore.

Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Le donne che pensano sono pericolose"

Altri libri con autore: Bollmann Stefan

-5%