Il capo dei capi. Vita e carriera criminale di Totò Riina - 9788817050203

Il capo dei capi. Vita e carriera criminale di Totò Riina: Cresciuto nei campi di una Sicilia dimenticata, ossessionato dal potere, delitto dopo delitto e guerra dopo guerra ha conquistato Palermo. Così un rozzo e astuto contadino di Corleone è diventato il Capo dei capi. Con un piccolo esercito di sicari si è impadronito della mafia più potente del mondo eliminando, uno dopo l'altro, tutti i suoi nemici. E una volta raggiunta la cima della Cupola, è stato il momento dell'attacco allo Stato: bombe, stragi, attentati voluti da un uomo che ormai si credeva intoccabile e invincibile. Fino al 1992, fino alle uccisioni di Falcone e Borsellino. Poi la sua misteriosa cattura dopo quasi un quarto di secolo di latitanza, un evento ancora tutto da chiarire che coinvolge personaggi eccellenti e insospettabili. Dal momento della cattura fino alla morte, Totò Riina è rimasto comunque il dittatore di Cosa Nostra anche dal carcere. In questo libro, Attilio Bolzoni e Giuseppe D'Avanzo raccontano la sua inquietante epopea attraverso la testimonianza dei siciliani di Corleone.
Growing up in the fields of a forgotten Sicily, obsessed with power, crime after crime and war after war conquered Palermo. So a crude and cunning farmer from Corleone became the Chief of Chiefs. With a small army of hitmen he has seized the most powerful mafia in the world, eliminating, one after the other, all his enemies. And once we reached the top of the Dome, it was the moment of the attack on the state: bombs, massacres, attacks wanted by a man who now believed himself untouchable and invincible. Until 1992, until the killings of Falcone and Borsellino. Then his mysterious capture after almost a quarter of a century of fugitive, an event still to be clarified involving excellent and unsuspecting characters. From the moment of his capture until his death, Totò Riina remained the dictator of Cosa Nostra even from prison. In this book, Attilio Bolzoni and Giuseppe D'Avanzo recount his disturbing epic through the testimony of the Sicilians of Corleone.