Patire la trascendenza. L'uomo nel pensiero di Maria Zambrano - 9788838240218

Patire la trascendenza. L'uomo nel pensiero di Maria Zambrano: Maria Zambrano (1904-1991) è tra le più originali pensatrici del Novecento. La sua riflessione, in parte riconducibile alla amplissima "letteratura della crisi" vissuta dall'Europa tra le due guerre, si alimenta dell'assiduo confronto con molteplici correnti di pensiero: al di là dei suo antecedente più diretto, il razio-vitalismo del maestro José Ortega y Gasset, vanno poste in rilievo la rielaborazione di alcuni nuclei tematici propri della tradizione orfico-pitagorica e le suggestioni che le provengono dai presocratici, dallo stoicismo, da Spinoza, nonché dagli autori, a lei coevi, ascrivibili al personalismo e alla filosofia dell'esistenza. Il presente volume intende esplicitare le strutture teoriche fondamentali del discorso antropologico condotto dalla filosofa di Vélez-Malaga, la cui originalità teoretica riconosce il suo nucleo essenziale nella proposta di una ragione poetica intesa quale organo di una ricerca filosofica capace di addentrarsi nelle profondità abissali del reale. Maria Zambrano invita all'ascolto delle istanze ignorate dalla "ragione razionalista", debitrice del logos affermatosi nella grecità. Invero, la "castità" di tale logos, da Parmenide in poi, è indifferenza al sentire originario, che costituisce per lei l'orizzonte dell'autocomprensione originaria dell'uomo.
Maria Zambrano (1904-1991) is one of the most original thinkers of the twentieth century. His reflection, partly due to the very large "literature of crisis ' experienced by Europe between the wars, feeding the constant comparison with multiple streams of thought: beyond his most direct antecedent, the rational Vitalism of Master Jos?? Ortega y Gasset, are placed in relief the reworking of some thematic units of the Orphic tradition-multiplication table and the suggestions that come from the presocratics , by stoicism, Spinoza, as well as by the authors, to her contemporaries, attributable to personalism and philosophy of life. This volume seeks to make explicit the fundamental theoretical frameworks of anthropological discourse conducted by the philosopher of V??lez-M??laga, whose theoretical originality recognizes its essential nucleus in the proposal for a reason poetics understood as organ of a philosophical investigation able to dig into the abyssal depths of the real. Maria Zambrano invites to listening instances ignored by "reason rationalist", indebted to the logos that prevailed in Greek. Indeed, the "purity" of such logos, from Parmenides, is original, which is for her indifference to hear the original understanding of man's horizon.