Water grabbing. Guerre nascoste per l'acqua nel XXI secolo - 9788830724020

Water grabbing. Guerre nascoste per l'acqua nel XXI secolo: Non c'è solo il "land grabbing", l'accaparramento della terra che fagocita, in particolare, il continente africano. Nella smania neoliberista di possedere le risorse naturali anche l'acqua è diventata oggetto di scontri commerciali, tensioni sociali e guerre internazionali. Tanto più che l'"oro blu" sta diventando un bene molto prezioso: entro il 2030 una persona su due al mondo vivrà in zone ad elevato stress idrico. Già oggi multinazionali che imbottigliano l'"acqua del sindaco" rivendendola a peso d'oro mettono le mani su sorgenti, laghi e fiumi. Perché acqua ne serve molta, anzi moltissima. Per tutto. Per produrre la Coca-Cola che viene quotidianamente venduta servono ogni giorno 75 miliardi di litri d'acqua. In queste pagine si viaggia dal Michigan del fracking al Bangladesh dalle falde superinquinate, si percorre il Mekong "assediato" dal sale marino e si toccano con mano - in Swaziland, Brasile e altrove gli effetti delle monocolture sulla possibilità, per i poveri, di avere acqua per mangiare, bere e lavarsi. In pratica, per vivere. Un viaggio intorno al globo molto documentato, appassionato e appassionante, per conoscere un problema che riguarda milioni di persone, soprattutto gli ultimi. La geopolitica e l'economia iniziano a fare i conti con l'acqua, anzi con la sua mancanza. Qui si comprendono il dove, il come e il perché di una questione che ci tocca tutti. Non solo quando abbiamo sete. Prefazione di Gianfranco Bologna.
There is only the "land grabbing", the hoarding of land which phagocyte, in particular, the African continent. In the neoliberal mania of owning natural resources water also became the subject of trade clashes, social unrest and international wars. Especially since the "blue gold" is becoming a very valuable asset: by 2030 one out of every two people in the world will live in areas of high water stress. Already corporations who bottle the "Mayor's water" by selling it to a weight of gold put their hands out of springs, lakes and rivers. Because water needs much, indeed a lot of. For everything. To produce Coke that is routinely sold serve 75 billion litres of water every day. In these pages you are travelling from Michigan fracking Bangladesh groundwater superinquinate, along the Mekong "besieged" by salt and you touching with hand-in Swaziland, Brazil and elsewhere the effects of monocultures on the possibility, for the poor, to have water for drinking and washing. In practice, for a living. A trip around the globe much documented, passionate and exciting, to learn about an issue that affects millions of people, especially the last. The geopolitics and the economy begin to come to terms with the water, even with its lack. Here we include the where, the how and why of an issue that affects us all. Not just when we're thirsty. Preface by Gianfranco Bologna.