Teoria e pratica dell'insurrezione - 9791281460157

Teoria e pratica dell'insurrezione: Non dico che questo libro, che vede adesso la sua seconda edizione dopo quasi vent'anni, sia all'origine delle teorie insurrezionaliste, sarebbe una grave imprecisione, comunque la sua parte l'ha fatta e speriamo che possa continuare a farla. Come al solito, ogni teoria che cerca di andare oltre il ristagno che alimenta soltanto pratiche ripetitive trova due ostacoli: uno interno e uno esterno. Se si tratta di una teoria rivoluzionaria il primo ostacolo lo trova nel movimento stesso, il quale non ama molto sentirsi turbare nelle sue sonnolente ritualità di confine. Ricavatosi una nicchia da qualche parte, qui attende tempi migliori custodendo con ansia i propri eritemi. Non solo rumori nella notte, anche pratiche più ampie, partecipazioni a lotte specifiche, collocate esattamente nel tempo e nello spazio, lotte caratterizzate da un processo repressivo in corso contro il quale la gente cerca di fare qualcosa. Non crociate generalizzate contro i simboli del dominio, ma lotte intermedie, più modeste, visibili a occhio sprovvisto di lenti ideologiche, lotte contro qualcosa che impedisce di vivere qui e subito.
I am not saying that this book, which is now in its second edition after almost twenty years, is at the origin of insurrectionist theories, that would be a serious inaccuracy, but he has done his part and we hope that he can continue to do so. As usual, any theory that tries to move beyond the stagnation that only feeds repetitive practices encounters two obstacles: one internal and one external. If it is a revolutionary theory, the first obstacle is found in the movement itself, which does not like to be disturbed by its sleepy border rituals. Having carved out a niche for himself somewhere, he waits for better times here, anxiously guarding his rashes. Not only noises in the night, but also broader practices, participation in specific struggles, located exactly in time and space, struggles characterized by an ongoing repressive process against which people try to do something. Not generalized crusades against the symbols of domination, but intermediate, more modest struggles, visible to the eye without ideological lenses, struggles against something that prevents us from living here and now.