Il platonismo - 9788806216894

Il platonismo: Tutti concordano circa l'importanza di Platone, ma quasi nessuno è pronto a riconoscere che la conoscenza che ne abbiamo è mediata da secoli di interpretazioni, dibattiti, polemiche. Platone non era un platonico, ha osservato Hans-Georg Gadamer: ma per capire Platone non si può prescindere dai suoi eredi. Colmando per la prima volta questa lacuna, il libro di Mauro Bonazzi propone una ricostruzione dettagliata della storia millenaria del platonismo antico, dalla fondazione dell'Academia nel 380 a.C. alla chiusura della scuola neoplatonica di Atene nel 529 d.C., quando gli ultimi neoplatonici si avventurarono oltre i confini dell'impero romano, nella speranza illusoria di trovare in Persia un governo sensibile alla filosofia. Di contro allo stereotipo di una filosofia perenne che si trasmette identica di generazione in generazione, il lettore scoprirà cosi che a caratterizzare il platonismo antico fu invece una discorde polifonia: una volontà instancabile di seguire le pieghe dei dialoghi e una capacità inesausta di trovare nuove soluzioni nel tentativo di dare conto della ricchezza di Platone in tutta la sua complessità. Da Speusippo a Cicerone, da Cameade a Plotino, scettiche o metafisiche, politiche o epistemologiche, le vicende del platonismo costituiscono una pagina memorabile nel lungo cammino della filosofia antica.
Everybody agrees about the importance of Plato, but almost no one is willing to recognize that the knowledge that we have is mediated by centuries of interpretations, debates and controversies. Plato was not a platonic, said Hans-Georg Gadamer: but to understand Plato cannot prescind from his heirs. For the first time filling this gap, Mauro Bonazzi's book offers a detailed reconstruction of the history of ancient Platonism, since the Foundation of Academia in 380 b.c. the neo-Platonic school closure of Athens in 529 ad, when the last Neoplatonists ventured beyond the borders of the Roman Empire, in the illusory hope of finding in Persia a sensitive government philosophy. In contrast to the stereotype of a perennial philosophy identical transmitted from generation to generation, the reader will discover how to characterize the ancient Platonism was a discordant polyphony: a tireless willingness to follow the folds of the dialogues and inexhaustible capacity to find new solutions in an attempt to give an account of Plato's wealth in all its complexity. By Speusippus to Cicero, from Cameade to Plotinus, skeptical or metaphysical, epistemological, political vicissitudes of Platonism are a memorable page in the long journey of ancient philosophy.