La valigia. Dentro e oltre Il giardino dei ciliegi - 9788868000554

La valigia. Dentro e oltre Il giardino dei ciliegi: "Il giardino dei ciliegi", l'ultima e forse la più poetica opera teatrale di Antòn Cechov, si chiude con i colpi di scure che si abbattono sui ciliegi dell'amato giardino. La casa è stata venduta all'asta e i membri della famiglia si disperdono, ognuno per la sua strada. Che cosa succede dopo l'asta? Cosa ne è di Ljuba, la protagonista dell'opera? Quali sono i rapporti familiari, i desideri e le speranze, i sensi di colpa che ne determinano il comportamento? Sono queste le domande che si pone la protagonista di questa storia, mentre si accinge a interpretare la parte di Ljuba nel corso di un laboratorio teatrale. Man mano che si immerge nello studio del testo, l'attrice stabilisce una sorta di simbiosi con il personaggio da interpretare, entrando in un luogo dove la finzione letteraria si mescola ai casi della vita e nel quale il contorno della protagonista gradualmente sfuma nel personaggio. Dopo la perdita della proprietà, Ljuba è tornata a vivere a Parigi dove lui - l'amante di cui si parla ne "Il giardino dei ciliegi" - l'aspetta, di nuovo malato. È la Parigi vivace e stimolante dei primi del Novecento, ricca di artisti di genio, animata da concerti, balletti, esposizioni d'arte. Tuttavia, a causa della malattia di lui e delle ristrettezze economiche, Ljuba conduce una vita lontana dagli eventi mondani: le frequenti visite del medico che cura il suo convivente rappresentano le uniche occasioni di distrazione e consolazione. Stimolata dalla personalità affidabile ma riservata del medico, di cui subisce il fascino, Ljuba trascrive in un diario episodi della sua infanzia e
"The Cherry Garden", the last and perhaps the most poetic theatrical work of Antòn Chekhov, closes with the blows of axes that hit the cherry trees of the beloved garden. The house was sold at auction and family members dispersed, each on its way. What happens after the auction? What about Ljuba, the protagonist of the opera? What are the family relationships, desires and hopes, guilt that determine their behavior? These are the questions that the protagonist of this story asks, as she prepares to play the part of Ljuba during a theatrical workshop. As she immerses herself in the study of the text, the actress establishes a kind of symbiosis with the character to be interpreted, entering a place where literary fiction mixes with the cases of life and in which the contour of the protagonist gradually fades into the Character. After the loss of the property, Ljuba returned to live in Paris where he - the lover mentioned in "The Cherry Garden" - awaits her, sick again. It is the lively and stimulating Paris of the early twentieth century, full of artists of genius, animated by concerts, ballets, art exhibitions. However, due to his illness and economic hardships, Ljuba leads a life away from worldly events: frequent visits by the doctor who cares for his cohabitant represent the only opportunities for distraction and consolation. Encouraged by the reliable but reserved personality of the doctor, of which he suffers the fascination, Ljuba transcribes in a diary episodes of his childhood and