L'impiccione - 9788863967487

L'impiccione: Vladimiro è un professore vicino ai settant'anni, architetto e designer di successo. Divorziato, benestante, ha tre figlie con cui i rapporti non sono particolarmente buoni per diversi motivi. Impegnato in progetti importanti, conosce molte persone influenti. È un uomo gentile, ma impulsivo. Pensa innocentemente di avere sempre ragione, di potersi permettere tutto, di saper risolvere ogni conflitto e ogni contrasto. La sua bontà d'animo lo spinge a voler aiutare sempre tutti, spesso complicando le situazioni per poi stupirsi se gli altri si arrabbiano o non gli sono riconoscenti. Un impiccione, insomma, che agisce però senza alcuna cattiveria. Oggetto e soggetto delle sue attenzioni sono sostanzialmente tre personaggi dal vissuto difficile: il giovane Teseo, artista bizzarro e stravagante; Tilde, ex concertista che ha appena terminato di scontare una condanna per l'uccisione della sua famiglia; Gennaro, un fruttivendolo angosciato dalla suocera e dal pizzo. Vladimiro, ovviamente, vuole risolvere tutti i loro guai: assolda avvocati, investigatori e non sente ragioni neppure quando le circostanze lo consiglierebbero. Il tema della famiglia aperta intesa come gruppo di persone che si scelgono e che consapevolmente decidono di aiutarsi stante la mancanza di legami di sangue è alla base di questo romanzo in cui si fondono toni più leggeri a toni più drammatici laddove l'autrice affronta temi difficili come la pedofilia.
Vladimir is a Professor close to seventy years, successful architect and designer. Divorced, affluent, has three daughters with which relations are not particularly good for several reasons. Engaged in important projects, knows many influential people. And a nice man but impulsive. Think innocently always right, they can afford everything, to be able to resolve every conflict and every contrast. His kindness leads him to want to help everyone, often complicating situations to then be surprised if others get upset or not appreciative. A meddler, in short, acting without any malice. Subject and object of his attentions are essentially three characters from lived hard: the young Theseus, weird and wacky artist; Tilde, former concert pianist who has just finished serving a sentence for killing his family. Gennaro, a greengrocer distressed by the mother-in-law and the lace. Volodymyr obviously want to solve all their troubles: hire lawyers, investigators and does not hear reasons even when circumstances would recommend. The theme of the open family understood as a group of people whom you choose and who consciously decide to help themselves because of the lack of blood ties is at the core of this novel that blend lighter tones in the most dramatic tone where the author tackles difficult subjects like pedophilia.