La montagna e l'ospitalità. Il mondo alpino tra selvatichezza e accoglienza - 9788887307320

La montagna e l'ospitalità. Il mondo alpino tra selvatichezza e accoglienza: Tradizionalmente considerata simbolo di arroccamento e di separatezza, la montagna è stata anche, storicamente, luogo di accoglienza di pellegrini, stranieri, fuggitivi, irregolari di ogni sorta. Nell'epoca della globalizzazione anche al mondo alpino sembra essere progressivamente sottratto il suo spazio proprio per essere - ultimo continente selvatico d'Europa immesso nel circuito di un nomadismo privo di radici. La vocazione della montagna all'ospitalità è destinata a realizzarsi nell'accoglienza di chi è in transito, per turismo, professione, vocazione o dalle terre alte potrà nascere la riscoperta di un'appartenenza non chiusa in se stessa, ma nemmeno azzerata nella sua specificità all'interno della logica dei mercati?
Traditionally considered a symbol of entrenchment and separateness, the mountain was also historically a place of welcome for pilgrims, aliens, fugitives, irregular of any sort. In the age of globalization, even the mountains seem to be increasingly shirked his own space to be Europe's last wild continent-entered-into the circuitry of a nomadic life devoid of roots. The vocation of the mountain to the hospitality is destined to be realised in welcoming those in transit, tourism, profession, vocation or the Highlands can be born the rediscovery of a membership is not closed in on itself, but not even cleared in his specificity within the logic of the market?