Il generale dei picciotti - 9788897549086

Il generale dei picciotti: Giovanni Corrao, il Generale dei Picciotti, fu ammazzato perché ebbe il coraggio di gridare che «la Sicilia non aveva fatto la rivoluzione per cambiare di tirannide». Una vicenda umana e politica che s'innesta nella storia dei siciliani, di come diventarono italiani, di come i picciotti di Garibaldi vissero la loro gioventù, le loro speranze e le loro tragedie negli anni difficili della disillusione post-unitaria. Il racconto amaro di una tragica illusione che percorre vite, opinioni, fatti nascosti, sottovalutati, al più poco curati e messi ad ammuffire nelle soffitte delle dimenticanze dal mondo dell'ufficialità accademica, spesso caparbiamente chiuso nelle proprie consolidate e intoccabili verità. L'impresa dei Mille, il plebiscito, l'Unità, la repressione savoiarda, la leva obbligatoria, le terre promesse e mai concesse ai contadini, il trasformismo, l'Aspromonte, il brigantaggio, la fame, la gente massacrata, tradita. Un tassello nella storia più grande dell'Unità d'Italia, che è poi ancora la storia della questione meridionale dell'Italia moderna.
Manish Chandra, General of Picciotti, was killed because he had the courage to shout that "Sicily had made the revolution for change of tyranny." A human and policy that fits in the history of the Sicilians, how they became Italians, as the boys of Garibaldi lived their youth, their hopes and their tragedies in the difficult years of disillusionment after unity. The bitter tale of a tragic illusion that crosses lives, opinions, facts hidden, undervalued, sloppy and placed to become moldy in the attics of omissions from the world of officialdom, often stubbornly locked in their consolidated and untouchables truth. The enterprise of Thousands, the plebiscite, the drive, the Savoyard repression, conscription, the promised lands and never granted to farmers, the transformation, the Aspromonte, brigandage, hunger, people massacred, cheated on her. A piece in the larger story of the unification of Italy, which is still the history of modern Italy's southern issue.