Tra Dio e il mondo - 9788869440762

Tra Dio e il mondo: Nell'estate del 1932, a pochi mesi dall'ascesa al potere di Hitler, il ventiseienne Dietrich Bonhoeffer tiene un corso universitario sull'essenza della Chiesa. Sviluppate dal punto di vista della teologia protestante, le riflessioni di Bonhoeffer si concentrano sul rapporto tra l'istituzione ecclesiastica, espressione di Dio nel mondo, e la società che la circonda. Con un'analisi lucida e schietta, il giovane teologo riconosce le difficoltà della Chiesa di rappresentare adeguatamente nel mondo la realtà divina, indicando allo stesso tempo la necessità di continuare a trasmettere ai fedeli il significato dell'appartenenza a una comunità spirituale. Per non perdere il contatto con il mondo, in cui è storicamente collocata, la Chiesa deve recuperare l'autenticità e la passione delle origini, deve cioè ritornare ad essere il "luogo" di Dio in Terra. La presente edizione è arricchita da due lettere inedite scritte nel 1936 dal seminario clandestino di Finkenwalde, in cui Bonhoeffer prosegue la sua riflessione sulla vera natura dell'istituto ecclesiastico.
In the summer of 1932, a few months after Hitler's rise to power, the 26-year-old Dietrich Bonhoeffer holds a university course on the essence of the Church. Developed from the standpoint of Protestant theology, Bonhoeffer's reflections are focused on the relationship between the ecclesiastical establishment, expression of God in the world, and the society that surrounds it. With a lucid and straightforward analysis, the young theologian acknowledges the difficulties of adequately represent divine reality in the world, indicating at the same time the need to continue to transmit to the faithful the meaning of belonging to a spiritual community. In order not to lose touch with the world, which is historically located, the Church must recover the authenticity and passion of the origins, must return to IE to be the "place" of God on Earth. This edition is enriched with two unpublished letters written in 1936 by the clandestine Seminary in Finkenwalde in which Bonhoeffer continues his reflections on the true nature of the Institute.