Fiori nudi - 9788885568365

Fiori nudi: "Libro di recisione, di abbandono e però di roccia, di boschi. Una poetessa rupestre, una voce che non strappa via da sé mai la parte aspra della natura, nemmeno per farne letteratura. Intendo che in questa voce esordiente e caparba avviene uno scarto rispetto a ogni consolazione letteraria. Semmai la poesia gira di più il coltello nella ferita, quasi come sfida di resistenza e antidoto all'oblio. In una forma estrema di amore si cerca di scoprire nell'amore la verità, anche quando ha occhi dolenti in cui però si fa largo un'aurora. Capace di vivide visioni o di curiosi avvistamenti nella materia che le si offre (la fine di un rapporto, il ricordo, la casa, la percezione del proprio corpo e tempo) la poesia di Gaia Boni non cerca l'effetto: mette giù i suoi versi come un chirurgo i suoi strumenti o un killer finito il lavoro. Perché in lei la poesia è innanzitutto un lavoro del cuore precedente alla scrittura, ed è un buon segno rispetto a troppa scrittura di facile reazione, quasi sempre letteraria, cioè formata su modelli, che vediamo in giro. Invece Gaia no, un po' non se ne cura, presa come è in una fatalità che la urge a riconquistare la sua età e il suo tempo. Libro di fredda urgenza, di trattenuta violenza. E di straziante boschiva luminosità". (Davide Rondoni)
"Book of fence, abandonment and but of rock, of woods. A rock poet, a voice that never rips away from itself the harsh part of nature, not even to make it literature. I mean that in this rookie and caparba voice there is a gap from any literary consolation. If anything, the poem turns the knife more into the wound, almost as a challenge of resistance and an antidolity to oblivion. In an extreme form of love one tries to discover in love the truth, even when he has sore eyes in which an aurora makes its way. Capable of vivid visions or curious sightings in the matter that is offered to her (the end of a relationship, the memory, the house, the perception of one's body and time) Gaia Boni's poetry does not seek the effect: it puts down its verses like a surgeon its instruments or a killer finished the job. Because in her poetry is first and foremost a work of the heart prior to writing, and it is a good sign compared to too much writing of easy reaction, almost always literary, that is, formed on models, which we see around. Gaia does not care, however, taken as she is in a fatality that urges her to regain her age and her time. Book of cold urgency, of withholding violence. And excruciatingly forested brightness." (David Rondoni)