La medicina fra l'ultimo Ottocento e il 1930. Al tempo della Grande Guerra - 9788864644684

La medicina fra l'ultimo Ottocento e il 1930. Al tempo della Grande Guerra: Nel suo duecentocinquantesimo anno di vita la nostra Accademia saluta con gratitudine, soddisfazione, e non senza una punta di legittimo orgoglio, questo nuovo pregevolissimo lavoro di storia medica steso dal professor Luciano Bonuzzi, psichiatra e storico della medicina, che dell'Accademia è membro emerito tra i più autorevoli, attivi e qualificati. In un centinaio di pagine scritte in forma agile e piana egli ha saputo tracciare un quadro sintetico, ma anche preciso ed approfondito, della straordinaria evoluzione e delle conquiste raggiunte dalla medicina tra Ottocento e primo Novecento, quando la medicina di origine positivista si orientò verso il costituzionalismo e si misero a punto nuovi strumenti, nuovi metodi di igiene e immunizzazione e fondamentali scoperte nel campo dei microorganismi.In apertura lo studioso spiega che l'innovativa concezione evoluzionistica ottocentesca, accompagnata dalla genetica e da un'antropologia naturalistica, costituì la premessa dottrinale per le innovazioni successive, che furono raggiunte grazie all'ausilio di nuove scienze, quali la fisica, l'ottica, l'elettrologia e di nuovi strumenti, in primis il microscopio.
In its 200th year of life, our Academy greets with gratitude, satisfaction, and not without a hint of legitimate pride, this new valuable work of medical history laid down by Professor Luciano Bonuzzi, psychiatrist and historian of the academy is one of the most authoritative, active and qualified members of the Academy. In a hundred pages written in agile and flat form he was able to draw a conpian, but also precise and thorough, picture of the extraordinary evolution and achievements achieved by medicine between the nineteenth and early twentieth centuries, when the medicine of positivist origin turned towards constitutionalism and new tools, new methods of hygiene and immunization and fundamental discoveries in the field of microorganisms were developed. In the opening, the scholar explains that the innovative nineteenth-century evolutionary conception, accompanied by genetics and naturalistic anthropology, constituted the doctrinal premise for subsequent innovations, which were achieved with the help of new sciences, such as physics, optics, electrology and new instruments, primarily the microscope.