La spada di Vendola. Una risorsa o un problema per il centrosinistra? - 9788860368393

La spada di Vendola. Una risorsa o un problema per il centrosinistra?: Un partito piccolo e giovane, con un capo carismatico. Sinistra ecologia libertà si è affermata grazie alla capacità di proporre candidati vincenti in importanti sfide elettorali (Pisapia a Milano, Zedda a Cagliari, Doria a Genova). Poi Nichi Vendola - il fondatore, il leader indiscusso - si è inserito tra i protagonisti delle primarie del centrosinistra in vista delle elezioni politiche del 2013. È possibile per la sinistra italiana superare, o quanto meno contenere, i conflitti che hanno minato la stabilità dei due governi guidati da Prodi? È da questa domanda decisiva che parte il libro, e la strada seguita per cercare una risposta consiste nel guardare il partito dal di dentro, individuando cioè i valori e la cultura politica dei suoi militanti più attivi e fedeli: i delegati nazionali. Gli attivisti di Sel sono messi a confronto con quelli del Partito democratico, dell'Italia dei valori e della Federazione della sinistra, in un quadro analitico che ricompone l'intero arco della politica italiana. Ne escono tracce evidenti di antiche fratture. Centrali nella proposta di Sel appaiono la tutela dei lavoratori, la difesa dei servizi pubblici e la ricerca di un modello alternativo a quello capitalistico: aspetti solo in parte condivisi dal centrosinistra, e comunque con intensità assai diverse. La cultura anticlericale e libertaria di Sel potrebbe inoltre minare la tenuta di un eventuale accordo di coalizione e mettere a dura prova la coesione interna del Pd.
A little party and young, with a charismatic leader. Left ecology freedom has established itself with its ability to propose candidates winning electoral challenges (Pisapia in Milan, Zaidi in Cagliari, Doria in Genoa). Then Nichi Vendola-founder, the undisputed leader-has switched between the protagonists of the primaries of the Center ahead of the general elections of 2013. Possible for the Italian left to overcome, or at least contain, conflicts that undermined the stability of the two Governments led by Prodi? And from this decisive question which side the book, and the road followed to try to find an answer is to watch the party from within, by identifying the values and the political culture of its militants more active and faithful: the national delegates. Sel activists are compared with those of the Democratic Party, Italy of values and of the Federation of the left, in an analytical framework that brings together the whole range of Italian politics. Leaving traces of ancient fractures. Central to the proposal of Sel appear worker protection, the defence of public services and the search for an alternative to the capitalist model: only partly shared by the centre left, but with very different intensity. Clerical and libertarian culture of Sel may also undermine the holding of a possible coalition agreement and put a strain on the internal cohesion of the Democratic Party.