La disciplina delle trasmissioni radiotelevisive di rilievo politico in Italia. Vol. 1: Premesse generali e di diritto comparato. La disciplina dei periodi ordinari - 9788891634047

La disciplina delle trasmissioni radiotelevisive di rilievo politico in Italia. Vol. 1: Premesse generali e di diritto comparato. La disciplina dei periodi ordinari: Il presente volume affronta il delicato tema della disciplina delle trasmissioni radiotelevisive di rilevanza politica in Italia (più comunemente conosciuta come normativa sulla Par condicio). Il fenomeno della comunicazione politica, pur trovando, ormai, modo di manifestarsi, secondo modalità multiformi, attraverso la rete Internet (per le quali è già iniziato il dibattito sulla necessità della regolazione e di quale tipo di regolazione) mantiene ancora, ad avviso degli autori di questo volume, rilevanza nel settore radiotelevisivo. Tale tipo di mezzo di comunicazione rappresenta ancora lo strumento principale mediante il quale il cittadino acquisisce l'informazione, potendosi in tal modo, anzi, meglio orientarsi criticamente nell'oceano di voci che la nuova agorà telemaica fa giungere alla sua attenzione. La complessità della materia ha suggerito di suddividere la trattazione in più volumi. Il presente primo contributo è composto da una parte introduttiva (Cap. I), di carattere teorico e comparato, da una parte storica (Cap. II), predisposte entrambe da Roberto Borrello e dalla parte riguardante l'ordinamento italiano (Cap. III), dedicata specificamente al c.d. periodo ordinario, ascrivibile ad Andrea Frosini. Nei successivi volumi si tratteranno i periodi elettorale e referendario ed a parte, per la sua complessità, il sistema sanzionatorio. Solo alla fine dell'opera si cercherà di rassegnare una valutazione complessiva del sistema italiano di regolazione della comunicazione politica, anche alla stregua della modellistica europea esaminata nel Capitolo I.
This volume addresses the sensitive issue of the discipline of political broadcasting in Italy (more commonly known as the Parliament regulations). The phenomenon of political communication, while now finding a way of manifesting itself, in a multifaceted way, through the Internet (for which the debate on the need for regulation and what kind of regulation) still holds, in the opinion of the authors of this volume, relevant in the broadcasting industry. This type of means of communication is still the main means by which the citizen acquires information, thus being able to find a better way to navigate critically in the ocean of voices that the new telemaica agora brings to its attention. The complexity of the matter suggested splitting the treatment into multiple volumes. This first contribution consists of an introductory part (Cap. I), of a theoretical and comparative nature, on a historical part (Cap. II), prepared both by Roberto Borrello and by the part concerning the Italian order (Cap. III), dedicated specifically to the so-called ordinary period, ascribed to Andrea Frosini. In the following volumes, the electoral and referendum periods will be taken into different ways and, apart from its complexity, the sanctions system. It was not until the end of the work that an overall assessment of the Italian system for regulating political communication would be resigned, even in the same way as the European modelling examined in Chapter I.