Ugo Foscolo. Antiquarj e critici-On the antiquarians and critics. Ediz. bilingue - 9788895994130

Ugo Foscolo. Antiquarj e critici-On the antiquarians and critics. Ediz. bilingue: Pubblicato a Londra nel 1826 sulla «Retrospective Review», in traduzione inglese e con il titoloOn the Antiquarians and Critics of Italian History, l'articoloAntiquarj e Critici di materiali storici in Italia per servire alla storia Europea nel medio Evo è uno tra gli scritti più belli e importanti del periodo londinese di Ugo Foscolo. L'autore vi esalta l'opera dei grandi storici, eruditi e antiquari italiani del Settecento - Zeno, Maffei, Bianchini, Magliabechi, Muratori - e, a fronte della loro taccia di «nojosi», non esita a riconoscerli come autentici «genii», quantunque «tardissimi e freddi». Ne risulta un intervento che mira a incidere nel dibattito europeo ottocentesco sull'«arte storica»: la pazienza, la precisione e lo scrupolo degli antiquari «giganti» è proposta da Foscolo come il miglior antidoto da un lato contro gli eccessi speculativi della storiografia moderna e dall'altro contro i pericoli del pregiudizio e della faziosità, che impediscono una rigorosa ricostruzione degli eventi e della loro successione. Secondo una prospettiva filologica innovativa, che mira a mettere in luce il carattere provvisorio delle redazioni "di lavoro" approntate da Foscolo per i traduttori e intende avviare un complessivo ripensamento dei criteri ecdotici con cui sono stati pubblicati molti dei suoi scritti "inglesi", in questa edizione critica il testo del manoscritto è presentato per la prima volta accanto alla sua traduzione, apparsa a stampa sulla «Retrospective Review», ed è preceduto da un'ampia Introduzione, che illustra i contenuti del saggio foscoliano e chiarisce modal
Published in London in 1826 in the «Retrospective Review», in English translation and with the title On the Antiquarians and Critics of Italian History, the article Antiquarj e Critici di materiali storici in Italia per serve alla storia Europea nel medio Evo is one of the most beautiful and important writings of the London period by Ugo Foscolo. The author exalts the work of the great Italian historians, scholars and antique dealers of the eighteenth century - Zeno, Maffei, Bianchini, Magliabechi, Muratori - and, in the face of their silence of "nojosi", does not hesitate to recognize them as authentic "geniuses", albeit "very late and cold". The result is an intervention that aims to affect the nineteenth-century European debate on "historical art": the patience, precision and scruple of "giant" antique dealers is proposed by Foscolo as the best antidote on the one hand against the speculative excesses of modern historiography and on the other against the dangers of prejudice and factiousness, which prevent a rigorous reconstruction of events and their succession. According to an innovative philological perspective, which aims to highlight the provisional character of the "working" redactions prepared by Foscolo for translators and intends to initiate an overall rethinking of the ecdotic criteria with which many of his "English" writings were published, in this critical edition the text of the manuscript is presented for the first time next to its translation, appeared in print in the "Retrospective Review", and is preceded by an extensive Introduction, which illustrates the contents of Foscoli's essay and clarifies Modal