L'alunno del tempo. La straordinaria vita del giudice Filocleone - 9788893412124

L'alunno del tempo. La straordinaria vita del giudice Filocleone: Al centro di questo racconto è Filocleone, giudice protagonista della commedia "Le vespe" di Aristofane (422 a.C.), colpevole di aver snaturato la giustizia a mezzo di mera affermazione del potere dei demagoghi. Risuscitandolo dalle antiche pagine, l'autore lo fa agire in un arco temporale lunghissimo, che va dall'Atene del tempo della mutilazione delle Erme (415 a.C.) e delle inquietanti figure di Teramene e Crizia ai nostri giorni, e ne immagina l'opera di disumanizzazione dell'uomo proprio con la forza del diritto che giustizia o - il che fa lo stesso - dignità avrebbe dovuto invece assicurare. Ma un episodio lo spinge a un radicale ripensamento del proprio ruolo, al quale contribuiscono anche pagine di filosofi e letterati, e alla consapevolezza del bisogno per il diritto di riflettere sulla sua essenza, la giustizia, rimettendo al centro l'uomo, senza il quale, scrive Sciascia, è solo «un sacco vuoto». Di ciò nell'odierna crisi del diritto, che ha espulso dai codici persino la parola giustizia, si ha di certo urgente bisogno.
At the heart of this story is Filocleone, judge protagonist of the comedy "the wasps" by Aristophanes (422 BC), guilty of having perverted justice through mere assertion of the power of the demagogues. By raising him from the ancient pages, the author does act in a very long period of time, ranging from the Athens of mutilation of the Herms (415 BC) and of the disturbing figures of Theramenes and Critias nowadays, and I imagine the work of dehumanization the man with the force of law that justice or which does the same-dignity should instead ensure. But an episode pushes him to a radical rethink of its role, which also contribute pages, philosophers and men of letters, and the awareness of the need for the right to reflect on its essence, justice, putting man at the Center, without which , writes Saeed, is only "empty lots." Of this in today's crisis, which has expelled from even the word justice, certainly in urgent need.