Leopardi e i volti di Dio - 9788863180503

Leopardi e i volti di Dio: Il saggio intende analizzare la visione leopardiana dell'esistenza e il rapporto fra il poeta e Dio, su cui il grande Recanatese ebbe modo di riflettere ininterrottamente per tutta la vita con tragica intensità. Lo scopo è cercare di dimostrare, attraverso un percorso che segue i vari momenti della vita del poeta, la pregiudizialità della visione atea e nichilista dell'opera del Leopardi, che tanta fortuna ha riscosso in passato e continua a riscuotere ancora oggi non solo da parte della critica "ufficiale", ma anche in molti manuali di letteratura italiana in uso nelle scuole. Gli esiti della riflessione leopardiana sono ben lungi dall'arrivo al nichilismo e all'ateismo. Il poeta elaborò una visione esistenziale che, sulla scorta dell'approdo non al nichilismo, ma al relativismo conoscitivo, contempla l'impossibilità non di giungere alla verità, ma alla Verità assoluta, valida per tutti gli uomini, e non rifiutò di credere nell'esistenza di Dio, che non è quello cristiano, ma Arimane, il dio del Male. Egli accetta che Dio esista, ma rifiuta che egli possa essere Amore.
The essay will analyze the vision of existence and the relationship between the poet Leopardi and God, out of which the great Recanatese was able to reflect continuously throughout life with tragic intensity. The purpose is to try to prove, through a path that follows the various moments in the life of the poet, the "prejudiciality" requirement for atheist and nihilistic vision of the work of the Leopards, which has enjoyed much success in the past and continues to enjoy even today not only from critics "official", but also in many text books of Italian literature in use in schools. The results of the reflection Leopardi are far from arrival to nihilism and atheism. The poet developed an existential vision that, in the light of the landing not to nihilism, but cognitive relativism, contemplates the impossibility not to arrive at the truth, but the absolute truth, valid for all men, and not refused to believe in the existence of God, which is not what Christian but Arimane, the God of evil. He accepts that God exists, but denies that he may be love.