Luigi Sturzo e la guerra civile spagnola - 9788837232856

Luigi Sturzo e la guerra civile spagnola: L'apertura degli Archivi vaticani relativi al pontificato di Pio XI ha concesso alla storiografia di approfondire gli studi sulla posizione della Santa Sede e su quella di don Luigi Sturzo, fondatore del Partito Popolare Italiano, in merito alla Seconda Repubblica spagnola (1931-1936) e al conflitto che si concluse con la vittoria dei nazionalisti di Francisco Franco. Il sacerdote siciliano seguì attivamente, seppur a distanza, i risvolti della guerra civile che sconvolse il paese iberico dal 1936 al 1939, analizzando la vicenda e affidando le proprie riflessioni a quotidiani e lettere private. I documenti presi in esame mostrano i tentativi dell'esiliato don Sturzo di mettere fine alle violenze antireligiose, spingere la Chiesa a disimpegnarsi dal sostegno al campo franchista e a promuovere un negoziato che ripristinasse la pace religiosa, politica e sociale. Emergono le iniziative del movimento pacifista cattolico europeo, le attitudini delle autorità ecclesiastiche spagnole e i timori vaticani durante il pontificato di papa Ratti.
The opening of the Vatican Archives relating to the pontificate of Pius XI has allowed the historiography to deepen the studies on the position of the Holy See and that of Fr Luigi Sturzo, founder of the Italian People's Party, regarding the Second Republic 1931-1936) and the conflict that ended with the victory of Francisco Franco's nationalists. The Sicilian priest actively followed, albeit at a distance, the implications of the civil war that shook the Iberian country from 1936 to 1939, analyzing the story and entrusting his reflections to newspapers and private letters. The documents examined show the attempts of the exiled Don Sturzo to put an end to anti-religious violence, to push the Church to disengage from support for the Franco camp and to promote negotiations that would restore religious, political and social peace . The initiatives of the European Catholic pacifist movement, the attitudes of the Spanish ecclesiastical authorities and the Vatican fears during the pontificate of Pope Ratti emerge.