Dai nostri corpi sotto attacco. Aborto e politica - 9788823022188

Dai nostri corpi sotto attacco. Aborto e politica: In un contesto politico profondamente mutato, la questione dell'aborto continua ad essere - come fu negli anni Settanta del Novecento - questione cruciale per la libertà, soggettività e convivenza civile di tutte e tutti. In un panorama che sembra segnato dalla rottura di vecchi schemi gerarchici e dal trionfo neoliberale dei diritti individuali emergono con grande forza, in Italia e in molti paesi, forme di nostalgia per un passato governato dalle certezze patriarcali e sovraniste che incidono ancora una volta sui corpi delle donne. In molti paesi del mondo l'aborto torna ad essere oggetto di politiche criminalizzanti. Le donne però reagiscono, in forme politiche forti e interessanti. In questo volume, che pensiamo come strumento di riflessione e di attivismo, si racconta il protagonismo politico femminista in Spagna, Polonia, Irlanda, Brasile, Argentina e Cile, dove, attraverso forme di resistenza e sperimentazione inedite, è stato posto un freno a riforme reazionarie e sono state aperte brecce nell'ordinamento per la regolamentazione dell'aborto. Le esperienze maturate in Italia e nei diversi contesti sono narrate nella cornice del dibattito politico, giuridico e filosofico più articolato che si interroga sui modi di rappresentare la questione dell'aborto, la soggettività e l'autodeterminazione femminile, e non solo.
In a profoundly changed political context, the issue of abortion continues to be - as it was in the 1970s - a crucial issue for the freedom, subjectivity and civil coexistence of all and all. In a landscape that seems marked by the breakdown of old hierarchical patterns and the neoliberal triumph of individual rights emerge with great force, in Italy and in many countries, forms of nostalgia for a past governed by patriarchal and sovereignist certainties that affect women's bodies once again. In many countries of the world, abortion is once again the subject of criminalizing policies. But women react, in strong and interesting political forms. This volume, which we think of as an instrument of reflection and activism, tells the story of the feminist political protagonism in Spain, Poland, Ireland, Brazil, Argentina and Chile, where, through new forms of resistance and experimentation, a brake has been placed on reforms and breaches have been opened in the law for the regulation of abortion. The experiences gained in Italy and in different contexts are narrated in the context of the most articulate political, legal and philosophical debate that questions the ways of representing the issue of abortion, subjectivity and female self-determination, and not only that.