Orbán. Un despota in Europa - 9788869733772

Orbán. Un despota in Europa: Chi è, come ragiona e come governa l'uomo che ha trasformato il suo paese nel primo laboratorio illiberale dell'Unione Europea? Che cosa ha permesso a un politico di formazione progressista di diventare il simbolo delle destre sovraniste? Viktor Orbán si presenta come leader alternativo per l'Europa e sfida la classe dirigente occidentale sul tema del multiculturalismo. Al tempo stesso, ha costruito e gestisce un sistema corrotto e dai tratti feudali, autoritario ma basato su un ampio consenso popolare. Un sistema oggetto di critiche internazionali ma tollerato e anzi finanziato dall'Unione Europea. La parabola del primo ministro ungherese dagli anni Ottanta a oggi trascende la dimensione biografica del personaggio. La sua storia riflette la crisi generale della rappresentanza democratica e illustra gli errori di prospettiva commessi dalle élites liberali e dalle politiche di Bruxelles, corresponsabili del deragliamento autoritario nell'Europa dell'Est, dove il populismo pragmatico ha un nome e un volto: quello del despota Orbán.
Who is he, how do you think and how he governs the man who transformed his country into the first illiberal laboratory of the European Union? What allowed a progressive-trained politician to become the symbol of the right-wing rulers? Viktor Orban presents himself as an alternative leader for Europe and challenges the Western ruling class on the issue of multiculturalism. At the same time, he built and manages a corrupt system with feudal traits, authoritarian but based on a broad popular consensus. A system that has been criticized internationally but tolerated and indeed financed by the European Union. The parable of the Hungarian Prime Minister from the 1980s to the present transcends the biographical dimension of the character. Its history reflects the general crisis of democratic representation and illustrates the errors of perspective committed by the liberal elites and the policies of Brussels, jointly responsible for the authoritarian derailment in Eastern Europe, where populism pragmatic has a name and a face: that of the despot Orbeon.