Il silenzio di Rimbaud. Piccolo contributo al mito - 9791280475077

Il silenzio di Rimbaud. Piccolo contributo al mito: "Il silenzio di Rimbaud" inquieta la poesia europea da oltre un secolo, da quando ignorato da tutti il poeta spirava all'età di trentasette anni, il 10 novembre del 1891. Coloro che sono venuti dopo di Rimbaud, critici e poeti, non hanno potuto fare a meno di misurarsi con l'enigma incarnato dalla sua figura. L'unico poeta che abbia lasciato la poesia, la più nobile delle arti, per il mestiere "ignobile" del mercante, sotto l'implacabile sole africano. Spezzando, con questo suo agire, persino il mito dell'Oriente che i poeti della generazione precedente, Nerval, Baudelaire, avevano contribuito a creare. Uno dei più attenti e lucidi critici francesi del Novecento, Gabriel Bounoure, mette in questione questo silenzio, interrogandolo nel suo sottrarsi. Due saggi brevi, magistrali, che gettano una nuova luce sulla figura del grande poeta francese.
"The Silence of Rimbaud" has troubled European poetry for over a century, ever since the poet died at the age of thirty-seven, on November 10, 1891. Those who came after Rimbaud, critics and poets, could not help but measure themselves against the enigma embodied by his figure. He is the only poet who left poetry, the noblest of the arts, for the "ignoble" profession of the merchant, under the relentless African sun. By doing so, he even broke the myth of the Orient that the poets of the previous generation, Nerval and Baudelaire, had helped to create. One of the most attentive and lucid French critics of the twentieth century, Gabriel Bounoure, questions this silence, questioning it in its escape. Two short, masterful essays that shed new light on the figure of the great French poet.