Edmond Jabès. La dimora e il libro - 9788898615988

Edmond Jabès. La dimora e il libro: "Jabès scrittore e poeta tra i più liberi e autentici della letteratura francese del nostro Novecento. Testimone ma mai giudice della naturale catastrofe dell'uomo, lavora per un recupero: non per 'creare' secondo la leggenda antica ma per tenere accesa la luce della nostra coscienza: così forte e così umiliata." (Carlo Bo) "Che cosa significa appartenenza? La 'Narrazione' in Jabès è 'tradizione', è lingua di una appartenenza e, la 'domanda' come interrogazione è il trasferimento del nomadismo nella scrittura..." (Gianni Scalia) "Tutti i razzismi nascono dal misconoscimento dello straniero che ciascuno è a se stesso. Jabès, ebreo senza religione e senza comunità, sente con angoscia la condizione del palestinese, nomade, senza patria, esiliato dallo stesso esilio." (Antonio Prete)
"Jab??s writer and poet between freer and authentic French literature of our 20th century. Witness natural human catastrophe, but never judge works for a recovery: not to ' create ' according to legend ancient but to keep alive the light of our consciousness, so strong and so humiliated. " (Carlo Bo) "What does it mean to belong? The ' Narrative ' in Jab??s's ' tradition ', is a membership and language, the ' question ' how ' question is the transfer of nomadism in writing ... " (Gianni Scalia) "All racism arise from misunderstanding of foreigners that each is in itself. Jab??s, Jew without religion and no community feel with anguish the condition of Palestinians homeless, stateless, exiled from the same exile. " (Antonio Priest)