La città degli altri. Il manicomio provinciale di Ancona tra reclusione e libertà (1900-1999) - 9788873262701

La città degli altri. Il manicomio provinciale di Ancona tra reclusione e libertà (1900-1999): "Un carcere piuttosto che un luogo di cura" venne definito il manicomio all'inizio del Novecento. La sua storia è una storia di diritti negati e poi lentamente e parzialmente riconosciuti. Considerato uno dei migliori d'Italia nel primo Novecento, frequentato da medici e studenti di varie specialità che fruivano dei laboratori e confrontavano idee ed esperienze, il manicomio di Ancona ha costituito l'embrione di una scuola anconetana di medicina. Le sue vicende sono legate ai più importanti eventi del secolo scorso: le due guerre mondiali e la resistenza, il fascismo e le persecuzioni razziali, i due terremoti di Ancona, il '68 e le successive trasformazioni del costume e della politica. Dietro lo snodarsi dei fatti si affacciano domande che ci toccano da vicino, sulla follia e la salute mentale, l'influenza dell'ambiente, la fragilità dell'equilibrio psichico, la nostra razionalità e la possibilità di comunicare con chi ci appare diverso. Soprattutto, grazie a questa storia riemergono figure straordinarie che hanno cercato di gettare dei ponti tra chi stava dentro e chi fuori delle mura del manicomio, in una stagione di entusiasmo e impegno nella trasformazione della società.
"A prison rather than a place of care" was defined the insane asylum in the early 1900s. His story is a story of denied rights and then slowly and partially recognized. Considered one of the best in Italy in the early twentieth century, attended by physicians and students of various specialties that qualify for laboratories and comparing ideas and experiences, the mental hospital of Ancona has formed the embryo of a Ancona School of medicine. Its fortunes are tied to the most important events of the last century: the two world wars and the resistance, fascism and racial persecution, the two earthquakes of Ancona, the ' 68 and the subsequent history of costume and politics. Behind the unfolding of the facts facing questions touching on madness and mental health, the influence of the environment, the fragile psychic balance, our rationality and the ability to communicate with anyone who looks different. Above all, thanks to this story resurface extraordinary figures who tried to throw bridges between those inside and those outside the walls of the asylum, in a season of enthusiasm and commitment to the transformation of society.