I sentieri della memoria - 9788889291436

I sentieri della memoria: Studioso di onomastica a tutto campo, ma soprattutto delle motivazioni dei nomi e della loro storia in diacronia calata nella vita quotidiana dei parlanti, specialista delle parlate della sua terra, la Valtellina e dintorni, Remo Bracchi ha raccolto cento schede dedicate ciascuna a un toponimo, dove fa rivivere, grazie anche a uno splendido contributo iconografico, le valli, i monti, i laghi, le nevi e i panorami particolarmente belli e toccanti dell'Alta Valle dell'Adda. Per quest'opera l'A. ha scelto un linguaggio e un'impostazione divulgativa e vivace, destinata a un pubblico ben più ampio degli specialisti; ma, nel medesimo tempo, ricostruisce gli etimi, le reinterpretazioni popolari e i significati originari e nuovi dei luoghi di cui si occupa con particolare accuratezza, sfruttando documenti medievali cui ha attinto proficuamente in numerosi altri scritti, facendo tesoro della letteratura scientifica già condivisa ma avanzando spesso nuove proposte o interpretazioni alternative dove altre ipotesi gli sono apparse inesatte o non del tutto convincenti. Le ricostruzioni linguistiche di Remo Bracchi, docente alla Pontificia Università Salesiana e presidente dell'Istituto di dialettologia ed etnografia valtellinese e valchiavennasca dalla sua fondazione, sono accompagnate dall'inquadramento di ogni nome nel luogo di appartenenza, con una visione poetica della natura, descritta mirabilmente da uno studioso dell'animo e delle attività dell'uomo che ha pubblicato anche numerose raccolte di poesie. Un connubio del tutto originale, che racconta il passato e il presente con gli
Scholar of onomastics in all fields, but above all of the motivations of the names and their history in diacrony dropped into the daily life of the speakers, specialist of the spoken of his land, Valtellina and surroundings, Remo Bracchi has collected one hundred cards dedicated each to a toponym, where he revives, thanks to a splendid iconographic contribution, the valleys, the mountains, lakes, snows and particularly beautiful and touching views of the Upper Adda Valley. For this work the A. has chosen a language and a popular and lively approach, intended for a much wider audience than specialists; but, at the same time, he reconstructs the etymologies, popular reinterpretations and original and new meanings of the places he deals with with particular accuracy, exploiting medieval documents which he has drawn profitably on in numerous other writings, treasuring the scientific literature already shared but often advancing new proposals or alternative interpretations where other hypotheses have appeared inaccurate or not entirely convincing. The linguistic reconstructions of Remo Bracchi, professor at the Pontifical Salesian University and president of the Institute of Valtellina and Valchiavennasca dialectology and ethnography since its foundation, are accompanied by the framing of each name in the place of belonging, with a poetic vision of nature, admirably described by a scholar of the soul and activities of man who has also published numerous collections of poems. A completely original union, which tells the past and the present with the