Sorella pigrizia. L'accidia purgatoriale come «forma mentis» letteraria da Belacqua a Beckett - 9788860871824

Sorella pigrizia. L'accidia purgatoriale come «forma mentis» letteraria da Belacqua a Beckett: Non è un caso che Belacqua, incontrato da Dante nel quarto canto del Purgatorio, sia l'unico personaggio capace di muovere «le labbia» dell'austero poeta «un poco al riso». La pigrizia, peccato veniale e «allegro», è la variante purgatoriale dell'infernale «tristizia» (malinconia, depressione), contrario naturale della solerzia (ad esempio quella di Virgilio), ma soprattutto è contrapposta alla vanità intellettuale di qualsiasi Ulisse. Belacqua, il pigro, è l'eroe di questo racconto critico sulle tracce letterarie di sorella Pigrizia, un racconto in cui Giulio Braccini incontra e fa parlare il narratore del Furioso (e i suoi alter ego come Astolfo), il "torraiolo" Montaigne dei Saggi, il fatuo ma riflessivo Marivaux dei Giornali, i personaggi di Sterne (Tristram Shandy in primis), Oblomov, i nostri crepuscolari (contrapposti ai vociani), il Tristan Corbière "autore segreto" di Beckett, e Beckett stesso, l'unico a riproporre Belacqua sin dal nome del suo primo personaggio in More Pricks than Kicks. Il viaggio si chiude su Virgilio che, accompagnato il discepolo fino alle porte del paradiso, ridiscende lentamente verso l'inferno, e magari reincontra Belacqua ancora seduto nel solito posto.
It is no coincidence that Belacqua, encountered by Dante in the fourth canto of purgatory, is the only character able to move ' lip ' of the austere poet ??a little rice ". Laziness, venial sin and ??allegro??, Purgatorial passage of infernal variation ??sorrow?? (melancholy, depression), contrary to the natural attentiveness (such as Virgil), but mostly it's as opposed to intellectual vanity than any Ulysses. Belacqua, the lazy, the hero of this tale in the footsteps of literary critic sister laziness, a tale in which Julius Bana meets hear and the narrator of the Furious (and his alter ego as Astolfo), the "rock pigeon" Montaigne essays, the fatuous but thoughtful Marivaux, the characters of terns (Tristram Shandy), Oblomov, our crepuscular (as opposed to vociani) Tristan Corbi??re, the "author" of Beckett, Beckett himself, the only one to propose Belacqua since its first character in More Pricks than Kicks. The trip closes on Virgil that accompanied the disciple to the gates of paradise, descends slowly towards hell, and maybe meet up with Belacqua still sitting in the usual place.