Album letterario o Lo scrigno del giovane Kreisler - 9788860401816

Album letterario o Lo scrigno del giovane Kreisler: Lettore appassionato e vorace, Johannes Brahms cominciò nel 1853 a trascrivere su robusti quaderni foderati di lino i passaggi più interessanti o toccanti dei libri che acquistava o si faceva prestare. Sulla copertina del primo, annotò a grandi lettere "Lo scrigno del giovane Kreisler", titolo che rimanda a Johannes Kreisler, il musicista al limite tra genio e follia scaturito dalla penna di E.T.A. Hoffmann, con il quale Brahms si identificò con entusiasmo al punto da trasformarlo nel proprio alter ego romantico, impulsivo e tormentato. Pubblicati in Germania nel 1909 dal musicologo Carl Krebs, tali quaderni appaiono in un'edizione che integra e rettifica in più punti la versione originale tedesca, arricchita da un'introduzione aggiornata ai più recenti studi musicologici brahmsiani. Scorrerne le pagine consente di compiere un viaggio nel cuore della sensibilità dell'epoca: Jean Paul e Novalis, Goethe e Schiller, Eichendorff e Tieck, Herder, Lessing, Wackenroder, Grillparzer, Grabbe, Rückert, Shakespeare e Swift, Dante e Tasso sono solo alcuni degli oltre 120 autori che vi compaiono. Ma accanto a un interesse di carattere generale, queste annotazioni poetiche e filosofiche, talvolta citate a memoria e spesso modificate da Brahms, offrono al lettore la possibilità di entrare nel laboratorio creativo e psicologico più profondo di una personalità per altri versi fortemente enigmatica; un laboratorio in cui la poesia e la grande letteratura si fondono con pulsioni poetiche personali e intime.
Avid and voracious reader, Johannes Brahms began in 1853 to transcribe on robust notebooks linen lined the most interesting passages or touching the books I bought or made to pay. On the cover of the first, noted in big letters "the treasure chest young Kreisler", a title that refers to Johannes Kreisler, the musician on the borderline between genius and madness sprung from the pen of E.T.A. Hoffmann, with whom Brahms identified himself with enthusiasm to turn it into their alter ego romantic, impulsive and tormented. Published in Germany in 1909 by the musicologist Carl Krebs, these notebooks appear in an edition that integrates and grinding at multiple points in the original German version, enriched with an updated introduction to the most recent musicological studies brahmsiani. Scroll through the pages allows you to make a journey in the heart of the sensibility of the time: Jean Paul and Novalis, Eichendorff, Goethe and Schiller and Uhland, Herder, Lessing, Wackenroder, Grillparzer, Grabbe, R??ckert, Shakespeare and Swift, Dante and rate are among the more than 120 authors appearing. But alongside a general interest, these poetic and philosophical annotations, sometimes cited by heart and often changed from Brahms, offer the reader a chance to enter the creative laboratory and psychological depths of otherwise enigmatic personality strongly; a laboratory where poetry and great literature are blended with personal and intimate poetic impulses.