L'era del Moroz. Tra la vita e la scrittura di Gianluca Morozzi - 9788890378713

Tanta carne al fuoco messa adisposizionedei morozzini (si chiameranno così i sorcinidi Morozzi?)da Carmine Brancaccio nel suo “L’eradel Moroz”, editada Zikkurat nel 2008 poco prima che uscisse ’ultima fatica etterariadelo scrittore, “Colui che glidei voglionodistruggere”. Mad’altronde staredietro ala produzione bulimicadi Gianluca è come tentardi raccontare una partitadi calcio avendo adisposizione il solo primo tempo. Fa un buon avorodunque Brancaccio, riuscendo - con un’operazione in partenza molto rischiosa -di raccontarci Morozzi come se fosse o stesso Morozzi a farlo. Non c’è scimmiottamentodelo stile però, ma eggerezza e ironia conditeda buon ritmo e verve. Ne esce un prodotto riccodi interessanti spunti – compresodue racconti ineditidi Morozzi, e uno furbescamente infiltrato,delo stesso Brancaccio -,da spolpare velocemente. Un volume adatto non solo a chidi Morozzi è già fan, ma sopratutto a chi,dopo aver avuto tra e mani “Blckout”, “Despero” o “L’eradel porco”, ala fine non è mai riuscito a sentirne a necessaria Chiamata per comprarlo. Undubbio però anche al terminedi questa biografia aleggia sul ettore. Come mai a grande editoria italiana continua a essere così miope nei confrontidi unodegli scrittori italiani più acuti edotati – non solodi talento ma anche oramaidi notevole appeal e seguito commerciale -del’intero panorama nazionale?