Adolfo Coppedè agli esordi dell'Elba contemporanea. Catalogo della mostra (Portoferraio, 13 luglio-15 ottobre 2011). Ediz. illustrata - 9788883476167

Adolfo Coppedè agli esordi dell'Elba contemporanea. Catalogo della mostra (Portoferraio, 13 luglio-15 ottobre 2011). Ediz. illustrata: L'isola di Napoleone non è altro che l'isola di un mito, un personaggio in fondo evanescente anche se ben ancorato nella memoria locale e nella pubblicistica internazionale. Ma l'Elba era conosciuta fin dai tempi più antichi per l'importanza delle sue miniere e dei suoi minerali. Di fatto, la storia dell'isola si rinnova e si fa contemporaneità a partire dal 1897 quando si pensa allo sfruttamento delle miniere di ferro sotto l'esigenza di potenziare l'industria mineraria e siderurgica nell'Italia alle porte del nuovo secolo. Il tema della mostra muove dalla presenza sull'Isola d'Elba di Adolfo Coppedè agli esordi del XX secolo. Il suo arrivo non è casuale e si deve all'invito rivoltogli da Pilade Del Buono, uno dei principali promotori dello sviluppo delle miniere dell'isola e della nascita a Portoferraio dello stabilimento delle fonderie. In pochi anni, dal 1900 al 1905, Adolfo, giovanissimo e alle sue prime armi, sviluppa brillantemente una serie di temi progettuali commissionati dallo stesso Del Buono e da altri esponenti di primo piano del nascente sistema industriale, Ubaldo Tonietti e Max Bondi. La figura di Adolfo Coppedè, oltre che con documenti originali, viene dunque messa a fuoco attraverso due serie di immagini a confronto, un esauriente repertorio di riprese attuali, e un secondo di fotografie d'archivio che possono ben descrivere fino nei particolari monumenti oggi perduti o gravemente compromessi.
The island of Napoleon is none other than the island of a myth, a character in evanescent Fund though well anchored in local memory and in international publications. But Elba was known since ancient times for the importance of its mines and its minerals. In fact, the island's history is renewed and contemporary since 1897 when thinking about the exploitation of iron mines under the need to enhance the mining and metallurgy industry in Italy at the gates of the new century. The theme of the exhibition moves from the presence on the island of Elba to Adolfo early 20th century Copped??. His arrival is not random and you have the invitation asked by Pilade Del Buono, a leading proponent of the development of the mines of the island and the birth in Portoferraio Foundry plant. In a few years, from 1900 to 1905, Adolfo, very young and at its first weapons, brilliantly developed a series of commissioned design themes from the same Goodness and other prominent leaders of the nascent industrial system, Ubaldo Tonietti and Max Bondi. The figure of Adolfo Copped??, along with original documents, is therefore focusing through two sets of pictures, an extensive repertoire of existing footage, and a second of archival photographs that may well describe up to detail the monuments now lost or severely compromised.