Il Signore ci conduce come madre. La missione etiopica di Francesco da Mistretta - 9788861243408

Il Signore ci conduce come madre. La missione etiopica di Francesco da Mistretta: Ripercorrendo l'inedita esperienza missionaria di fra Francesco da Mistretta e fra Lodovico da Laurenzana, il libro rilegge, recuperando fonti inedite, le seicentesche missioni in Etiopia affidate da De Propaganda Fide ai frati minori strictioris observantiae dopo l'espulsione dei portoghesi e dei gesuiti. Lasciandosi avvincere dalla narrazione, si scoprirà gradualmente come tale vicenda non sia un episodio seriale che poco aggiunge alla conoscenza storica: al contrario, ogni missione è una storia a sé e la spedizione di Francesco da Mistretta e compagni ben individua il tentativo del pontificato Chigi (1655-1667) di fare una 'missione altra' rispetto al passato, per ritrovare fuori Europa quella centralità diplomatica oramai persa in Occidente dopo la pace di Westfalia (1648). E fra i chiaroscuri tracciati dall'ostruzionismo delle potenze europee e di altri ordini religiosi, si impone la luminosa figura di un piccolo fraticello siciliano che, armato solo della fede e di un poco di santa ingenuità, dimentico delle fatiche e dei ritardi del viaggio, incurante dei pericoli che lo attendono nella missione, nelle sue lettere osa definirsi figlio di un Dio che lo "porta come una madre nelle sue braccia" facendolo speditamente volare, attraversato il Mar Rosso, nella sua amata 'terra promessa'.
Retracing the missionary experience of fra Francesco da Mistretta and between Lodovico from Laird, the book reads, unpublished sources, the 17th-century missions to Ethiopia recovering entrusted by Propaganda Fide to the Friars Minor strictioris observantiae after the expulsion of the Portuguese and the Jesuits. Leaving charm from the narration, you'll discover gradually how this affair is not a serial episode that just adds to the historical knowledge: on the contrary, every mission is a story in itself and shipping by Francesco da Mistretta and companions ben discovers the attempt of the pontificate Chigi (1655-1667) to make a ' mission ' other than in the past, to find out now that diplomatic centrality in the West Europe lost after the peace of Westphalia (1648). And among the chiaroscuro tracked by the filibuster of the European powers and other religious orders, the luminous figure of a small Sicilian Friar who, armed with only faith and a little santa ingenuity, oblivious of the labors and travel delays, heedless of the dangers that await him in the mission, in his letters he dares to call himself the son of a God who "carries as a mother in her arms" causing him to quickly fly , crossed the Red Sea, in his beloved ' promised land '.