Don Giovanni in Sicilia - 9788804568285

Don Giovanni in Sicilia: Scritto nel 1940 e pubblicato l'anno seguente, Don Giovanni in Sicilia racconta la storia di Giovanni Percolla, scapolo quarantenne consumato, come tutti i maschi catanesi, da un'inestinguibile sete sessuale. A un tratto, però, Percolla riesce a imprimere una svolta radicale alla propria vita grazie all'amore per la giovane Ninetta, che diviene ben presto sua sposa. Giovanni si sottomette completamente alla moglie, e per suo desiderio non solo abiura gli amici, le sorelle e tutte le abitudini coltivate fino a quel momento; ma abbandona anche la città natale per trasferirsi a Milano. Il soggiorno si rivela però un fallimento e i due, incapaci di adattarsi alla nuova realtà, tornano in Sicilia, dove Percolla precipita nella stessa inerzia fatta di gesti sterili e ripetitivi da cui aveva illusoriamente creduto di voler fuggire. In Don Giovanni in Sicilia Vitaliano Brancati porta alle estreme conseguenze quella deformazione grottesca di personaggi e situazioni tipica della sua narrativa, che finisce qui per assumere un carattere barocco mentre illustra, con i toni di un moralismo cupo, intriso di un amaro sarcasmo, il vizio di pigrizia e di inanità etica della borghesia meridionale.
Written in 1940 and published the following year, Don Giovanni in Sicilia tells the story of John Percolla, 40-year-old bachelor consumed, like all males in Catania, from an unquenchable thirst. Suddenly, though, Percolla manages to make a radical turn to his life through the love for young Ninetta, who soon became his wife. Giovanni submits completely to wife, and to his desire not only abjuration friends, sisters and all habits cultivated until then; but abandons the birthplace and moved to Milan. The living room is revealed though a failure and the two, unable to adapt to the new reality, returning to Sicily, where Percolla crashes in same inertia made sterile and repetitive gestures from which he had to flee delusively believed. In Don Giovanni in Sicilia Vitaliano Brancati brings to the extreme that grotesque distortion of characters and situations typical of his narrative, which ends here to hire a Baroque character while illustrates with the sombre tones of moralism, drenched in a bitter sarcasm, the Vice of laziness and ethical inanity of the bourgeoisie.