Cicatrici e altre incarnazioni - 9788884593238

Cicatrici e altre incarnazioni: Questa raccolta si potrebbe definire come un canzoniere di amicizia e amore, con una prevalenza del secondo elemento - che è trattato, a volte con un tono di erotismo lirico, a volte con un'insistenza parentale e propriamente genitale (nel senso della generazione o generatività). In effetti il linguaggio di Breschi varia continuamente fra il lirico e il colloquiale (un esempio di quest'ultimo: "quando tutti ti indicano cos'è giusto cos'è sbagliato / cosa si fa come si fa non si fa ora sì ora no"); e vi scorre una tensione espressionistica, con immagini che spesso e volentieri accettano la sfida del grottesco. Ma l'elemento più propriamente unificante di "Cicatrici" è quello che si può chiamare un tono cantautoriale, il tono del balladeer, come emerge anche dall'insistito e saltellante uso della rima.
This collection could be defined as a chansonnier of friendship and love, with a prevalence of second element-that is treated, sometimes in a tone of lyrical eroticism, sometimes with a parental insistence and genital properly (in the sense of generating or generativity). In fact the language of lyric and colloquial Breschi varies continuously between (an example of the latter: "when all you indicate what's right what's wrong/what do you do as you do not do it now Yes now no"); and there flows a expressionistic tension, with images which often accept the challenge of the grotesque. But the unifying element more properly "Scars" is what you can call a tone, with a singer, the tone of the balladeer, as it emerges from insisted and loping use of rhyme.