La Parola manipolata - 9788857500577

La Parola manipolata: Siamo tutti capaci di accusare gli altri di utilizzare tecniche manipolatone per ottenere il consenso di un pubblico di telespettatori, internauti, consumatori o elettori. Ma nel nostro zelo inquisitorio, non rischiamo forse di finire anche noi col farvi ricorso? E, soprattutto, che cos'è la "manipolazione"? Secondo Breton si tratta di un processo di comunicazione nel quale si tenta di imporre una posizione senza lasciare all'altro la libertà di non accettarla. È una violenza condotta in forma di parole. L'autore descrive qui le due grandi categorie della manipolazione degli affetti e della manipolazione cognitiva che mirano a rendere più forte il discorso più debole e, nella parte centrale del libro, conduce un'analisi esemplare di un intervento di Jean-Marie Le Pen. In questo modo ci permette di percorrere un ulteriore gradino verso la comprensione della "retorica proibita".
We're all capable of accusing others of using manipolatone techniques for obtaining consent to an audience of viewers, Internet users, consumers or voters. But in our zeal we don't take no chances, perhaps to finish probing with recourse? And, above all, what is "manipulation"? According to Breton it is a communication process in which you try to impose a position without leaving to another the freedom not to accept it. And a violence carried out in the form of words. The author describes here the two broad categories of the manipulation of emotions and cognitive manipulation that aim to strengthen the weakest speech and, in the central part of the book, leads an exemplary analysis of an intervention of Jean-Marie Le Pen. In this way allows us to take a further step towards understanding of "forbidden rhetoric".