Multiculturalismo senza panico. Parole, territori, politiche nella città delle differenze - 9788891788450

Multiculturalismo senza panico. Parole, territori, politiche nella città delle differenze: Con l'inizio di questo secolo, nelle società occidentali le critiche al multiculturalismo hanno dominato il discorso pubblico, il policy making e la ricerca accademica. Di che cosa parliamo quando ci riferiamo al multiculturalismo? Quali sono i limiti dei concetti impiegati nelle proposte per superarlo? In città segnate dalla paura nei confronti degli estranei e da più di un decennio di crisi economica, esistono spazi d'incontro dove avvengono negoziazioni quotidiane della differenza? In società radicalmente plurali, cosa rende alcuni luoghi più aperti e accoglienti di altri? Il volume riflette su categorie e concetti utili a indagare i luoghi della convivenza, i loro fragili equilibri, così come le risorse attivabili attraverso politiche che si misurano con la dimensione spaziale.
With the beginning of this century, criticism of multiculturalism dominated public discourse, policy making and academic research in Western societies. What do we talk about when we talk about multiculturalism? What are the limits of the concepts used in the proposals to overcome it? In cities marked by fear of outsiders and more than a decade of economic crisis, are there meeting spaces where daily negotiations of difference take place? In radically plural societies, what makes some places more open and welcoming than others? The book reflects on categories and concepts useful to investigate the places of coexistence, their fragile balances, as well as the resources that can be activated through policies that are measured with the spatial dimension.