La riconquista dell'Olimpo nel Rinascimento italiano - 9788857225401

La riconquista dell'Olimpo nel Rinascimento italiano: "Così il mito, che per lungo tempo aveva trovato posto nella cultura letteraria dell'Occidente cristiano grazie alle testimonianze dei poeti, vale a dire per merito delle sue qualità poetiche e della bellezza delle invenzioni con cui furono narrate le favole degli dei, divenne per gli umanisti della corte medicea fonte di complesse speculazioni e di allegorie dalle quali trarre una verità di natura teologica. Una religiosità di nuovo tipo, dunque, che intendeva trovare nel mondo incontaminato delle idee, nel regno iperuranio e senza confini della filosofia, cui era sconosciuta la cesura che divide il mondo antico dal moderno, nella 'Theologia Platonica', una naturale conciliazione fra il pensiero pagano e il pensiero cristiano...". Lezione inaugurale dell'anno accademico 1992-1993 dell'Academia de España a Roma, questo breve ma densissimo racconto dell'Olimpo pagano e delle sue trasfigurazioni nell'Italia del Quattro e Cinquecento offre una suggestiva lettura di uno dei temi chiave per la storia e la critica d'arte. Pubblicato in tiratura limitata nel 1995 e mai divulgato presso il grande pubblico, il testo fornisce nuove prospettive per la conoscenza di Giuliano Briganti, tra i più importanti storici dell'arte italiani del Novecento.
"So the myth, which for many years had taken place in the literary culture of the Christian West thanks to the testimonies of poets, namely because of its poetic qualities and beauty of inventions which were narrated the tales of gods, became for humanists of the Medici court complex source of speculation and allegories from which draw a theological truth. A new type of religiosity, therefore, to find in the pristine world of ideas, in the realm of philosophy, and boundless iperuranio which was unknown the caesura that separates the ancient world from the modern, ' Theologia Platonica, a natural reconciliation between Pagan and Christian thinking thinking ... ". Inaugural lecture of the academic year 1992-1993 of the Academia de Espa??a in Rome, this short but dense tale of Olympus are charged and its transformations in Italy of the 15th and 16th centuries offers a striking reading of one of the key themes for history and art criticism. Published in limited edition in 1995 and never divulged to the general public, the text provides new perspectives for the understanding of Giuliano Briganti, among the most important Italian art historians of the twentieth century.