Il viaggio della capitale. Torino, Firenze e Roma dopo l'Unità d'Italia - 9788802083193

Il viaggio della capitale. Torino, Firenze e Roma dopo l'Unità d'Italia: Con l'Italia unita, Torino, Firenze e Roma diventano protagoniste della scena internazionale in nome del percorso politico in cui vengono coinvolte a partire dal 1865, allorché la prima perde il ruolo di capitale del nuovo Stato unitario, mentre la seconda ne assume, seppure in via provvisoria, l'onere per passarlo subito dopo, in via definitiva, alla terza. Si tratta di un percorso che mette in risalto le vicende di due città reliquiario della civiltà occidentale, a lungo preservate agli occhi del mondo con i loro immensi patrimoni artistici, le quali in un breve lasso di tempo vengono trasformate in fragorosi cantieri e in campi d'azione della speculazione internazionale. Una narrazione coinvolgente ricostruita sulle testimonianze, in buona parte inedite, di viaggiatori stranieri, di scrittori e di artisti, da Henry James, a Paul Bourget, a Emile Zola, a D.H. Howells, ad altri meno noti forestieri, che si muovono dall'una città all'altra esterrefatti dinanzi al massacro dell'antico e alla proterva e non di rado meschina invadenza del nuovo. Due città che diventano capitali in luogo di una terza, Torino, dalla quale aveva tratto impulso decisivo la stagione risorgimentale e alla quale non resta altro che la malinconica eredità di gloriosi ricordi. Seguire il viaggio della capitale è anche un modo di interrogarsi sul travagliato destino delle città storiche italiane chiamate a confrontarsi in maniera perentoria con le necessità e le esigenze del nuovo Stato unitario.
With the United Italy, Turin, Florence and Rome become the protagonists of the international stage in political path name in which they are involved since 1865, when the first loses the role of capital of the newly unified State, while the second assumes, albeit on a provisional basis, the burden to pass it soon after, definitively, to third. It is a path that brings out the story of two city reliquary of Western civilization, long preserved in the eyes of the world with their immense artistic heritage, which in a short space of time are transformed into thunderous yards and fields of action of international speculation. A narrative involving rebuilt on the testimonies, mostly unpublished, of foreign travelers, writers and artists, from Henry James, Paul Bourget, Emile Zola, D.H. Howells, other lesser-known outsiders, moving from one city to another ancient before the massacre and insolent amazed and often petty intrusiveness of the new. Two cities that become capital in place of a third, Turin, from which he had taken decisive push the Risorgimento and in which all that is left is the melancholy inheritance of glorious memories. Follow the journey of the capital is also a way to question the troubled fate of Italian historic cities calls to confront in a peremptory with the needs and demands of the new unitary State.