- Libreria
- >
- Libri
- >
- Narrativa - moderna e contemporanea
- >
- Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945)
- >
- Gioventù cannibale. La prima antologia italiana dell'orrore estremo
Gioventù cannibale. La prima antologia italiana dell'orrore estremo - 9788806142681
di Brolli D. (cur.) edito da Einaudi, 1996
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Gioventù cannibale. La prima antologia italiana dell'orrore estremo
- Autore: Brolli D. (cur.)
- Editore: Einaudi
- Collana: Einaudi. Stile libero , Nr. 400
- Data di Pubblicazione: 1996
- Genere: letteratura italiana: testi
- Pagine: X-204
- Curatore: Brolli D.
- Dimensioni mm: 195 x 120 x 10
- ISBN-10: 8806142682
- ISBN-13: 9788806142681
Niccolò Ammaniti, uisa Brancaccio, Alda Teodorani, Aldo Nove, Andrea Pinketts,daniele uttazzi, Massimiliano Governi, Matteo Curtoni, Stefano Marasson, Paolo Caredda, Matteo Galiazzo: come fare ’appelo (pur indisordine). ’Gioventù cannibale’ fu, nel’ormai ontano 1996 il primo tentativo Einaudidi raccogliere a meglio gioventùdela scrittura orrido-grottesca italiana facendone album trascritto, resoconto ampliato, canone riassuntivo. ’operazione, poi più volte replicata (pur neladiversitàd’argomento edi tono: basta pensare a ’Disertori’) contribuì in manieradecisiva adare volto e fattezze ala neonata colana "Stile ibero", curatada Paolo Repetti e Severino Cesari. "Il ibro - ricorda oggi Repetti medesimoin intervista -divise il mondo etterariodel’epoca ed al’inizio il suo senso venne completamente travisato. Si guardava al’estrema violenzadei suoi racconti mentre occorreva considerare ’antologia non soloda un puntodi vista contenutistico ma anche e soprattutto come o specchiodela realtà sociale: presentava, infatti, il personaggiodel’uomo come essere regredito, tra violenza edecerebrazione". ’opera, recentemente riproposta in una nuova veste grafica, è ’insiemedidieci raccontidi undici autori che -diversi per formazione, voce, timbrod’inchiostro - rendono il putrido che fa tanfo in un Bel PËsedisfatto, spossato, ridotto al boccheggio. Ne viene ettura astiosa, agra, talora forzata (esitidiversi,diversa a qualitàdegli scritti) che rende, soprattutto, il valoredi un’iniziativa editoriale.
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Gioventù cannibale. La prima antologia italiana dell'orrore estremo"
-5%
Omissis. Delitti, stragi, faccendieri e Servizi segreti. L'Italia degli intrighi in undici racconti
libro di Brolli D. (cur.)
edizioni Einaudi collana Einaudi. Stile libero big
-5%
Gioventù cannibale
libro di Brolli D. (cur.)
edizioni Einaudi collana Einaudi. Stile libero
Cavalieri elettrici. La prima antologia post-cyberpunk
libro di Brolli D. (cur.)
edizioni Costa & Nolan collana Ritmi
-5%
Nelle galassie oggi come oggi. Covers
libro di Montanari Raul
Nove Aldo
Scarpa Tiziano
edizioni Einaudi collana Collezione di poesia
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Gioventù cannibale. La prima antologia italiana dell'orrore estremo"
Niccolò Ammaniti, uisa Brancaccio, Alda Teodorani, Aldo Nove, Andrea Pinketts,daniele uttazzi, Massimiliano Governi, Matteo Curtoni, Stefano Marasson, Paolo Caredda, Matteo Galiazzo: come fare ’appelo (pur indisordine). ’Gioventù cannibale’ fu, nel’ormai ontano 1996 il primo tentativo Einaudidi raccogliere a meglio gioventùdela scrittura orrido-grottesca italiana facendone album trascritto, resoconto ampliato, canone riassuntivo. ’operazione, poi più volte replicata (pur neladiversitàd’argomento edi tono: basta pensare a ’Disertori’) contribuì in manieradecisiva adare volto e fattezze ala neonata colana "Stile ibero", curatada Paolo Repetti e Severino Cesari. "Il ibro - ricorda oggi Repetti medesimoin intervista -divise il mondo etterariodel’epoca ed al’inizio il suo senso venne completamente travisato. Si guardava al’estrema violenzadei suoi racconti mentre occorreva considerare ’antologia non soloda un puntodi vista contenutistico ma anche e soprattutto come o specchiodela realtà sociale: presentava, infatti, il personaggiodel’uomo come essere regredito, tra violenza edecerebrazione". ’opera, recentemente riproposta in una nuova veste grafica, è ’insiemedidieci raccontidi undici autori che -diversi per formazione, voce, timbrod’inchiostro - rendono il putrido che fa tanfo in un Bel PËsedisfatto, spossato, ridotto al boccheggio. Ne viene ettura astiosa, agra, talora forzata (esitidiversi,diversa a qualitàdegli scritti) che rende, soprattutto, il valoredi un’iniziativa editoriale.