Biciterapia. Un viaggio alla ricerca dell'equilibrio - 9788865492215

Biciterapia. Un viaggio alla ricerca dell'equilibrio: Hai il diabete? Pedala. Hai ciccia? Pedala. Hai ansia? Pedala. Hai voglia di vedere il mondo? Pedala. Bene, ho tutte queste cose e dunque, pedalo... Ho 58 anni, sono malaticcia e sovrappeso, ma bella viva e vivace. Ho il diabete di tipo 2 e mi sento in colpa per averlo. Non ho pensato al mio corpo per tutta una vita. Lavoro in psichiatria e ogni giorno mi accorgo che dovrei avere più coraggio e mi sento in colpa per quel che non ho fatto. Lavoro con i temi che riguardano "gli ultimi" e tante volte, il mio sentirmi piccola, mi ha paralizzato. Mi sento in colpa per le ripetute, vigliacche omissioni che pratico. Parto per un viaggio in solitaria da Gemona del Friuli a Lampedusa. 2000 km in e-bike: sarà un viaggio sorprendente. La mia età, la condizione fisica, gli incontri con centinaia di persone segnate dal disturbo mentale, e infine l'arrivo a Lampedusa, isola straordinaria per bellezza, accoglienza, pietas. Lungo la strada cercherò di perdonarmi, cucendo e unendo i margini delle mie reti e delle mie ferite. Sarà una biciterapia.
You have diabetes? Pedaling. You fat? Pedaling. You anxiety? Pedaling. You want to see the world? Pedaling. Well, I have all these things and so, pedalo ... I'm 58 years old, sickly and overweight, but bella alive and vibrant. I have diabetes type 2 and I feel guilty for it. I thought of my body for a lifetime. Work in Psychiatry and every day I realize I should be braver and I feel guilty for what I didn't do. Work with themes concerning "the last" and many times, my hear me baby, I'm paralyzed. I feel bad for the repeated, cowardly omissions than practical. I'm leaving for a solo trip from Gemona del Friuli in Lampedusa. 2000 km with e-bike: it will be an amazing journey. My age, physical condition, the meetings with hundreds of people marked by mental disorder, and finally arriving in Lampedusa, the island extraordinary beauty, hospitality, pietas. Along the way I will try to forgive me, sewing and combining the margins of my network and my wounds. Will be a biciterapia.