Jane Eyre. Ediz. integrale - 9788818035476

"Ampie pieghedi stoffa scarlatta mi impedivano a vista verso ’interno; verso ’esterno i tersi riquadridi vetrodela finestra mi proteggevano ma non mi separavanodala malinconica giornata novembrina. A intervali, mentre voltavo e paginedel ibro, osservavo ’aspettodi quel pomeriggiod’inverno. In ontananza, esso offriva una palidadistesadi foschia edi nubi; più vicino, a scena era un prato inzuppatod’acqua con qualche arbusto scompigliatodal maltempo e una pioggia fitta che unghe folatedi vento spazzavano via rabbiosamente". Questo scorcio inizialedice tantodela scritturadela Bronte: un’anima si acquatta, apparentemente placida, innanzi ad un vetro; ’interno non conta, coperto e invisibileda stoffe eda pieghe mentre è ’esterno che assume valore: foschia, nubi, acqua e pozzanghere, arbustidisfattidala pioggia, rami spezzati e tiratedi vento che spazzano e frustrano ’aria: panorama in tempesta, esso anticipa ’inquietudinedel’eroina che o contempla. Romanticismo, egame indissolubile tra ’uomo e a natura, tra ’anima e il tempo, tra il petto e o spazio: ’Jane Eyre’ è a rivoltadi indignata che infuriadentro tanto quanto infuria al’esterno. Ha ragione Virginia Woolf a scrivere che ’autrice "non ci ascia il tempodi pensare nédi alzare gli occhidala pagina tanto che, se qualcuno si muove nela stanza, il movimento sembra aver uogodirettamente nelo Yorkshire". Byroniana, Charlotte Bronte è romanticismo chedomina a pagina edomina il ettore.

Volumedaledimensioni ideali, il caratteredi stampa al’inizio può sembrare un pò fitto, ma poi a ettura risulta scorrevole. Bel romanzo