Parole e polvere. Taccuini di strada: Eurasia, America e Africa - 9788883149221

Parole e polvere. Taccuini di strada: Eurasia, America e Africa: "Un taccuino di viaggio, come nelle migliori tradizioni dei viaggiatori d'una volta, di un viaggio lungo tutto un pianeta e tutta una vita, pieno d'impressioni, luoghi, persone, riflessioni. Pieno d'emozione. Colori diversi per tempi e spazi diversi. Per mettere in risalto la varietà del mondo, e trovarne i fili". Così l'autore Paolo Brovelli, geografo, viaggiatore per passione e per professione, ci introduce al suo nuovo libro. Un testo che, nonostante ricerchi qua e là ispirazioni narrative e poetiche, egli definisce semplicemente "taccuino di viaggio": un'idea maturata in più di trent'anni di peregrinazioni nei vari continenti e approdata oggi su queste pagine che vogliono restituire l'esperienza del mondo tramite la sola forza della parola, rinunciando consapevolmente a un corredo fotografico con l'intento di liberarsi dalla tirannia dell'immagine. I viaggi di Paolo Brovelli, alcuni particolarmente avventurosi, come quello, da Guinness dei Primati, che lo ha condotto da Lisbona a Pechino con un "Ape" Piaggio, sono evocati e raccontati qui in frammenti, spunti per avventurarsi in altrettanti percorsi storici, geografici, antropologici.
"A travel notebook, as in the best traditions of travelers of the time, of a journey along a whole planet and a whole life, full of impressions, places, people, reflections. Full of emotion. Different colors for different times and spaces. To highlight the variety of the world, and find its threads." So the author Paolo Brovelli, geographer, traveler by passion and by profession, introduces us to his new book. A text that, despite seeking here and there narrative and poetic inspirations, he simply defines as "travel notebook": an idea gained in more than thirty years of wanderings on the various continents and landed today on these pages that want to return the experience of the world through the sole force of the word, consciously renouncing a photographic set with the intention of freeing itself from the tyranny of the image. The journeys of Paolo Brovelli, some particularly adventurous, such as that, from Guinness World Records, which led him from Lisbon to Beijing with a "Ape" Piaggio, are evoked and told here in fragments, ideas to venture into as many historical, geographical, anthropological paths.