- Libreria
- >
- Libri
- >
- Thriller
- >
- Thriller, suspence
- >
- Il simbolo perduto
Il simbolo perduto - 9788804746645
di Dan Brown edito da Mondadori, 2021
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Il simbolo perduto
- Autore: Dan Brown
- Editore: Mondadori
- Collana: Oscar Absolute
- Data di Pubblicazione: 2021
- Genere: LETTERATURE STRANIERE: TESTI
- Pagine: 612
- Traduttore: Biavasco A.; Guani V.; Lamberti N.
- Dimensioni mm: 215 x 0 x 28
- ISBN-10: 8804746645
- ISBN-13: 9788804746645
Il simbolo perduto: Robert Langdon, professore di simbologia ad Harvard, è in viaggio per Washington. È stato convocato dall'amico Peter Solomon, uomo potentissimo affiliato alla massoneria, nonché filantropo, scienziato e storico, per tenere una conferenza al Campidoglio. Ad attenderlo c'è però un inquietante fanatico che vuole servirsi di lui per svelare un segreto millenario. Langdon intuisce qual è la posta in gioco quando all'interno della Rotonda del Campidoglio viene ritrovato un agghiacciante messaggio: una mano mozzata con il pollice e l'indice rivolti verso l'alto. È la mano destra di Solomon. Langdon capisce di avere solamente poche ore per ritrovare l'amico. Viene così proiettato in un labirinto di tunnel e oscuri templi, dove si perpetuano antichi riti iniziatici. La sua corsa contro il tempo lo costringe a dar fondo a tutta la propria sapienza per decifrare i simboli che i padri fondatori hanno nascosto tra le architetture della città. Fino al sorprendente finale.
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Il simbolo perduto"
Il Codice da Vinci
libro di Brown Dan
edizioni Mondadori collana Oscar bestsellers
-15%
Angeli e demoni
libro di Brown Dan
edizioni Mondadori collana Oscar bestsellers
-15%
La sinfonia degli animali. Ediz. illustrata
libro di Brown Dan
edizioni Rizzoli collana Ragazzi
-15%
Il lato oscuro
libro di Unger Lisa
edizioni Time Crime collana Narrativa
-15%
Piccoli atti di misericordia
libro di Lehane Dennis
edizioni Longanesi collana La Gaja scienza
-15%
Ombre nella notte
libro di Gerritsen Tess
edizioni TEA collana Tea più
-15%
Racconti di follia
libro di McGrath Patrick
edizioni La nave di Teseo collana Oceani
-15%
Il maestro dei sogni
libro di De Franchi Marco
edizioni Longanesi collana La Gaja scienza
-15%
Lupa nera
libro di Gómez-Jurado Juan
edizioni Fazi collana Darkside
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Il simbolo perduto"
Dan Brown ci hada sempre abituato a romanzi in cui i protagonisti , per quanto mi riguarda poco analizzati sotto il piano psicologico , si ritrovano in una corsa contro il tempo per risolvere enigmi al imitedel’impossibile . Come stile narrativo non ci sono osservazioni negative :l’autore è un mËstro nel riuscire a tenere incolati ale pagine milionidi ettori accaniti . e unichedue pecche sono che a me sembra sinceramente che molte cose al’internodel romanzo siano superficiali e servano solo per alungare a trama . E in secondo uogo il finale è un punto interrogativo come se ’autore non sapesse nemmeno ui come concludere efficacemente .
Il professoredi simbologia Robert angdon viene contattato una mattinadi buon’oradal’assistente personaledel suo caro amico Peter Solomon che gli chiededi tenere una conferenza a sera stessa al Campidoglio. Solomon è unodegli uomini più facoltosi ed influentidi Washington ed è praticamente impossibile rifiutargli qualcosa. angdon parte così per ’America a bordodi ussuose imousine ed Ërei privati, il tutto organizzato ala perfezionedal’assistentedi Solomon. Ma quando angdon arriva in Campidoglio non trova alcun pubblico al quale esporre a sua conferenza ma... una mano mozzata nel bel mezzodela Rotonda! Il professoredi simbologia, nonostante ’orrore, nota subito che a mano è stata tatuata con antichi simboli ed è stata posizionata in una maniera taleda far pensare subito ai riti Massonici. Inoltre riconosce che ’anelo Massonico sul’anulare è quelodel Gran MËstro e quindi a mano è queladel suo amico Peter Solomon! Solo alora si accorge che è stato attirato con ’ingannoda colui che non è ’assistente personale, ma il rapitoredel suo amico. Comincia quindi a corsa contro il tempo per capire chi e perchè ha fatto questo, una corsa mozzafiato attraverso i mitidela Massoneria, gli antichi misteri e e eggendedela città americana nonché e nuove scienze noetiche. Sarete incolati fino al’ultima pagina. E il finale che vi attende è tutto tranne che prevedibile.
Dopo il “codiceda Vinci” e “Angeli edemoni”dan Brown torna con una nuova avventura con protagonista Robert angdon. Edopo aver ambientato i suoi romanzi in Europa ora ’autore torna negli Stati Unitidove cidescrive condoviziadi particolari a città e misteridi Washington. Una Washigton pervasa in ogni suo monumentodai simbolidela massoneria. Infatti,dopo il Sacro Graal e a settadegli iluminati, stavolta a trama è incentrata sula massoneria. Il ibro inizia quando Robert viene contattatoda un suo caro amico, il professor Solomon, membrodi quelo che rimane oggidel’antica settadela massoneria. Ma quando Robert arriva a Washington quelo che trova è solo una manodel suo amico. Una mano mozzata e messa in una posizione che serve a trasmettere un messaggio cifrato. Comincia così una nuova avventura, una nuova caccia al tesoro, tra enigmi storici e giochidi parole in una corsa contro il tempo per cercaredi salvare a vitadel professor Solomon. Ad aiutare il professor angdon ci sarà Katherine, soreladi Peter Solomon e nota scienziatadi una nuova scienza, a noetica, che sarà fondamentale per a soluzionedi molti enigmi. Un nuovo romanzodidan Brown con a solita scrittura eccelsa e quel modo che solo questo scrittore ha,di tenerti incolato fino al’ultima pagina.
Dan Brown realizza il suo quinto romanzo in modo un pò troppo prevedibile creando un’opera che si presenta eccessivamente elaborata e troppo confusionaria. Finalmente il Gran MËstrodel thriler metteda parte i complotti ecclesiastici rivolgendosi al mondo misterioso e semisconosciutodela massoneria ambientando una nuova avventuradi Robert angdon a Washington. a storia però è prigionieradegli stereotipi e ’autore non fa niente per renderla più originale e meno scontata. Si ripresentano infatti misteri già esplorati nele opere precedenti come i Rosacroce e il avoro segretodi Isaac Newton e o stesso vale per a trama che addirittura copre un arcodi sole 12 ore. Ancora una volta a compagnadi Robert angdon è unadonna e il finale ascia il ettore con una fortedelusione!
Le forze in gioco ne "Il Codiceda Vinci" sono il Prioratodi Sion, ’Opusdei e il Santo Graal, queledi "Angeli edemoni" gli Iluminati e ’antimateria. In questo ibro sono a Massoneria e e teorie noetiche. La noetica non è un’invenzione etterariadidan Brown, ma una filosofia metafisica (non si può ancoradefinire scienza per ovvi motivi) secondo a quale il pensiero umano, convogliatoda molti individui su uno stesso obiettivo, può influire sul mondo fisico. La tramadel ibro è sostanzialmente una caccia al topo per e stradedi Washingtond.C. che si svolge nel’arcodi 12 ore circa e che propone un saccodi curiosità e spuntidi riflessione sui simboli che ci circondano e permeano e nostre culture. In conclusione, è sicuramente un romanzo piacevoleda eggere ed appassionante, visto il susseguirsi continuodi colpidi scena e rivelazioni: gli enigmi vengono svelati mano a mano che a storia sidipana e non tutti in un colpo ala fine! Inoltre, averdiviso il ibro in numerosi capitoli aiuta a ettura:da una semplicedivisione si capisce come un capitolo sia ungo, in media, quattro pagine e mezza (o nove facciate).
Come al solitodan Brown risulta piacevolissimo nela ettura anche per a sintassi utilizzata, ’unica nota negativË a costruzione narrativa un pò scontata che ormai percorre a ogicadei precedenti volumi anche se con argomentidifferenti.
un ibro avvincente, che, una volta cominciato a eggere non vuoi più smettere finché non si arriva ala fine. Sempre sula trama tipicadi Brown sul mondo esoterico edele sette segrete che custodiscono enormi segreti che sono in gradodi cambiare il mondo come noi o conosciamo. Non è giusto svelare a storia avvincente, ma parladel solito angdon che si tuffa in una storia in compagnidi una solita bela e inteligentedonna, questa voltadi nome Katherine Salomon soreladel capodela statunitense e capodel washington smithsonian museum. a massoneria conosce un segreto, una parola, un "simbolo" che può cambiare il mondo. un ibroda eggere.
In molti mi hannodetto che questo ibro è il peggioredidan Brown; al contrario a me è piaciuto. Sempre più viviamodi razionalità e pragmatismo, senza fardistinzione tra il quotidiano e quelo che abbiamodentro, nela nostra anima, nel’essenza... Credo che questo ibro possa o piacere oppure non piacere affatto... non ci sono viedi mezzo. E questodipendeda quelo che siamo capacidi eggere oltre il mero significatodele parole... Tutto torna, ne "Il simbolo perduto"; ogni tasselodel puzzle va al suo posto per un finale che può esseredeludente oppure rivelatore... Il inguaggio, come sempre indan Brown, è scorrevole nonostante "la mole"di pagine...
Scorrevolissimo, piacevole, un capitolo tira ’altro… ma anch’io penso sia a solita minestra riscaldata. E’ una ettura commerciale a prezzo gonfiato. Seguirà il film sicuramente. Troppe 600 pagine, ne bastavano molte meno.