Stati murati, sovranità in declino - 9788858105511

Stati murati, sovranità in declino: I più noti sono quello americano, gigantesco, che corre lungo il confine meridionale degli Stati Uniti e quello israeliano che si snoda attraverso la Cisgiordania. Ma di muri ve ne sono molti altri. Il Sud Africa del post-apartheid mantiene una barriera elettrificata di sicurezza lungo il confine con lo Zimbabwe. L'Arabia Saudita ha ultimato la costruzione di una struttura di pilastri in cemento alti più di tre metri sul confine con lo Yemen e sta per iniziare quella di un muro lungo il confine con l'Iraq. L'India ha costruito barriere che "murano fuori" il Pakistan, il Bangladesh e Burma e "murano dentro" il territorio che contende al Kashmir. La Cina sta murando fuori la Corea del Nord, ma anche i nord coreani stanno costruendo un muro, parallelo a un tratto di quello cinese, per tenere fuori la Cina. E altri muri stanno nascendo. Ma perché gli Stati-nazione manifestano una vera e propria passione per la costruzione dei muri? Cosa nasconde quella paradossale, dura, ottusa fisicità dei muri?
The best known are the American giant, which runs along the southern border of the United States and Israeli that winds through the West Bank. But walls there are many others. The post-apartheid South Africa maintains an electrified security barrier along the border with Zimbabwe. The Saudi Arabia has completed the construction of a structure of concrete pillars taller than three meters on the border with the Yemen and about to begin a wall along the border with Iraq. The India has constructed barriers "murano out" Pakistan, Bangladesh and Burma and murano "in" territory which contends to Kashmir. China is North Korea, but also out murando North Koreans are building a wall, parallel to a stretch of the Chinese one, to keep out the China. And other walls are being born. But because nation States demonstrate a real passion for the construction of the walls? What's behind that paradoxical, hard, blunt physicality of walls?