La mente oltre il cranio. Prospettive di archeologia cognitiva - 9788843093557

La mente oltre il cranio. Prospettive di archeologia cognitiva: Fossili, primati e resti archeologici forniscono le informazioni necessarie per analizzare l'evoluzione delle capacità spaziali nel genere umano, che includono il rapporto tra individuo e tecnologia. Il libro considera la relazione fra antropologia e neuroscienza, i cambiamenti dell'anatomia cerebrale, e le variazioni filogenetiche negli ominidi estinti. Segue l'analisi di quelle capacità cognitive generalmente indicate col nome di "integrazione visuospaziale", implicate nella connessione tra individuo e ambiente, tra corpo e visione, e nella gestione dei ricordi, della nozione di sé stessi e delle relazioni con gli altri. Il viaggio si conclude fuori dal cervello, estendendo le capacità cognitive al corpo stesso e alla tecnologia, parti integranti di quel processo tanto fondamentale quanto ancora vago e sconosciuto che chiamiamo "mente".
Primate fossil and archeological remains provide the information you need to analyse the development of space capabilities in humankind, including the relationship between the individual and technology. The book considers the relationship between anthropology and neuroscience, Brain Anatomy changes and variations in the extinct hominid phylogenetic. Follows the analysis of those cognitive abilities generally referred to as "visuospatial integration", involved in the connection between the individual and the environment, between body and vision, and management of memories, of the concept of oneself and relationships with others. The trip ends outside the brain, by extending the cognitive skills to the body, personal technology, an integral part of that process so fundamental as still vague and unknown we call "mind".